06 Maggio 2022

Ha iniziato a strattonare e a inveire in maniera un po’ troppo pesante la sua compagna appena uscita dall’ospedale, dove era andata per una visita. A notare la scena un passante che, preoccupato, ha pensato bene di avvertire i carabinieri. E ha fatto bene, visto che l’uomo, un 44enne segratese è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
L’episodio è avvenuto la scorsa settimana a Melzo. La vittima è anche lei segratese ed è poco più giovane del compagno. Proprio quest’ultimo, appena ha visto i militari, ha tenuto un atteggiamento rigido, ma non esageratamente ostile. Ha, infatti, intuito subito che la sua posizione non era delle migliori, nel caso la compagna avesse deciso di confidarsi con loro. Gli uomini dell’Arma non hanno creduto a un banale alterco e hanno deciso di portarli presso la stazione melzese, per fare maggiore chiarezza. E la donna, una volta capito che era al sicuro, ha deciso di non tenersi più dentro tutto quello che stava vivendo da troppo tempo. Ha così iniziato a raccontare che da anni era soggetto a violenze psicologiche e fisiche da parte del 44enne e ora non era più intenzionata a proteggerlo o a sminuire episodi di cui era stata constantemente vittima. La mancanza di precedenti denunce o di referti medici era dovuta proprio a questo: la sua paura di rivolgersi a qualcuno che potesse aiutarla per timore di ulteriori ritorsioni.
La disperazione della donna non ha lasciato indifferenti i carabinieri che hanno intuito la veridicità delle sue affermazioni. I militari hanno informato il sostituto procuratore di turno e hanno dato il via alla procedura che viene attivata in casi come questi. Dopo avere cercato, e ottenuto, alcuni riscontri da conoscenti della coppia, non hanno avuto alcun dubbio: la donna era da tempo vittima di violenze. A quel sono inevitabilmente scattate la manette ai polsi dell’uomo, con l’accusa si maltrattamenti in famiglia.