13 Dicembre 2019

Ora è ufficiale: come avevamo anticipato la scorsa settimana, il Pd ha proposto ufficialmente a Paolo Micheli di ricandidarsi a sindaco. A spiegare il percorso effettuato per arrivare a questa decisione è il segretario cittadino dei democratici, Francesco Di Chio: «Era la strada naturale da seguire dopo che abbiamo tracciato un percorso insieme. In questi anni l’amministrazione ha soprattutto lavorato su tre direttrici: salvare il Comune dal dissesto finanziario, anche con con scelte impopolari, ma di assoluto buonsenso; salvaguardare il territorio laddove fosse ancora possibile; promuovere politiche del lavoro, come lo Sportello che, dati alla mano, ha messo domanda e offerta nelle condizioni di incrociarsi. Ora vorremmo proseguire affrontando più temi. Ne cito tre che reputo fondamentali: un nuovo centro per Segrate; il cosiddetto chilometro verde, riducendo il traffico sulla Cassanese, facendola diventare una cerniera che colleghi i quartieri; mobilità a 360 gradi, implementando le ciclabili, l’intermodalità, la  M4 e il trasporto pubblico». Anche il segretario di Segrate Nostra, Roberto Prina, conferma fiducia a Micheli: «Paolo è il nostro punto di riferimento in tutti i sensi. Con il Pd abbiamo un dialogo aperto, da sempre. Abbiamo individuato dei macrotemi su cui sviluppare il programma e potremmo anche dividerci le tematiche per essere più incisivi. Allargare la coalizione a Italia Viva? È un’ipotesi fattibile, potrebbe andare a intercettare una parte dell’elettorato che fatica a trovare una sua identità nel panorama politico esistente. E poi il fatto che nel comitato promotore ci sia la nostra consigliera, Livia Achilli, è positivo per aprire un canale di dialogo».
Intanto nel centrodestra la situazione continua a essere frammentaria. La possibilità che Lega, Forza Italia e FdI corrano insieme appare sempre più remota. Le posizioni  riguardo il candidato sindaco paiono distanti, con il Carroccio che non vuole neppure discuterne: punta su Terry Schiavo, senza se e senza ma. I lumbard, di fatto, sono in campagna elettorale già da settimane. Ad esempio, questa domenica, 15 dicembre, dalle 9.30 saranno presenti con un gazebo in  via Roma, davanti all’ex tempietto. Naturalmente ci sarà Schiavo che, come si legge in un comunicato, “omaggerà tutti coloro che passeranno a trovarci di un piccolo cadeau natalizio”.