04 Gennaio 2021

Numeri in crescita, livello medio sempre più alto, staff in continua evoluzione: è il bilancio dell'anno da poco concluso della Milano Tennis Academy di Segrate, con sede allo Sporting di Milano2, che nonostante la pandemia e tutte le difficoltà che conosciamo ormai molto bene, ha trovato la via per eccellere. Tra i successi, il secondo posto in Lombardia, e secondo d’Italia fra le Club School, nel Grand Prix delle scuole tennis (che tiene conto delle performance dei giovani), e il numero record di atleti di seconda categoria nelle nuove classifiche federali per il 2021: questi ultimi sono saliti a 34, quasi il doppio rispetto a dodici mesi fa, a testimonianza di una vocazione fortemente agonistica. 

«La Mta sta prendendo sempre più la direzione che ci siamo prefissati, verso l’alto livello» racconta il direttore tecnico Ugo Pigato. «Nonostante tutto, per noi è stata una stagione importante, che ha visto un innalzamento della qualità dei maestri, con l’inserimento di Lorenzo Frigerio, Maurizio Tummolo e Marco Di Lorenzo, e ci ha permesso di fare un importante passo in avanti per quanto riguarda la preparazione atletica, con l’arrivo di Sergio Bugada. A oggi contiamo ben sei maestri che lavorano a tempo pieno con i ragazzi del full time, sotto la supervisione di Francesca Schiavone, più tutti quelli impegnati nella scuola tennis». 

Il totale dello staff supera quota 20 elementi, a dimostrazione della grande espansione vissuta dalla Mta in poco più di due anni. Ma il 2020 è stata anche la stagione dello Slam juniores vinto da Lisa Pigato, campionessa in doppio al Roland Garros, della crescita di tante altre promesse passate in seconda categoria.

«Da quando siamo partiti ci siamo posti l’obiettivo di racchiudere sotto il brand un insieme di valori, e stiamo continuando a lavorare per questo» aggiunge Piercarlo Guglielmi, general manager della Mta. «Dal punto di vista tecnico, abbiamo rafforzato la completezza dell’offerta e la professionalità, mentre sotto l’aspetto tecnologico abbiamo portato avanti i progetti di Athletic Lab e Mental Lab, nel segno di modernità e innovazione. In questi giorni abbiamo stretto una nuova partnership con Thought Technology, azienda canadese che ci fornirà delle strumentazioni per il lavoro mentale». 

Del 2020, anche i nuovi accordi con brand come Tag Heuer, Enervit e Mizuno, che hanno creduto nel progetto MTA, apprezzandone i valori, il lavoro e il modo di comunicare la quotidianità dell’accademia, con gli atleti nel ruolo di protagonisti. «Si tratta di un altro elemento importante del mix che va a comporre il brand Mta, e che ha reso la nostra offerta una delle più complete dell’intero panorama nazionale» conclude Guglielmi. «Non a caso, quest’anno siamo stati continuamente sommersi di richieste, da parte di ragazzi da tutta Italia disposti a trasferirsi da noi. È proprio questo il miglior attestato della qualità del lavoro svolto, pronto a garantire standard ancora migliori nel 2021».

Eleonora D'Errico