15 Marzo 2022

La profumeria Marina è una vera e propria istituzione a San Felice, quasi quanto la sua proprietaria, Marina Silvestri, ormai legata al quartiere e ai suoi abitanti, oltre che ai frequentatori assidui e occasionali del centro commerciale. Infatti, dopo 39 anni di attività sembra lecito dire che la commerciante abbia assistito e partecipato a ogni cambiamento avvenuto sul territorio.

Ed è lei stessa a confermarlo: «Ho sempre vissuto molto bene l’area che ospita il negozio e le trasformazioni che ha subito nel tempo, anche perché, come sempre succede nella vita, di fronte alle innovazioni l’unica possibilità è quella di adeguarsi». A queste parole poi aggiunge: «Ricordo che quando ho iniziato si scrivevano a mano le carte di credito, mentre ora abbiamo il pos senza fili: le cose cambiano, spesso per il meglio».

In questo caso, miglioramenti che hanno coinvolto il singolo esercizio commerciale, al fianco di tutta la comunità, sebbene non siano mancati i momenti più difficili. «In tanti anni di attività, è normale che ci siano stati imprevisti e da questo punto di vista si può dire che ne sappiamo qualcosa, visto che abbiamo subito due furti, ma sono state anche tante le soddisfazioni». Marina Silvestri racconta quindi di avere iniziato a lavorare presso l’attuale negozio all’età di 17 anni, in qualità di commessa, e da lì di avere proseguito la propria carriera nello stesso ambito, acquisendo presto, due anni più tardi, il ruolo di titolare. A distanza di sette anni poi, ecco il grande passo: l’acquisto del negozio.

«In questo mestiere senz’altro non fa male essere portati, per riuscire a intercettare i desideri della clientela e porsi correttamente, ma devo dire che ho avuto anche una grande insegnate, che è un altro elemento di grande importanza, da non sottovalutare». Silvestri racconta quindi di avere sempre nutrito interesse per il mondo della cosmesi, al punto che alla classica domanda: “Che cosa vuoi fare da grande?” la risposta è rimasta invariata per tutta l’infanzia e la giovinezza. Un livello di determinazione importante, che spesso ha comportato scelte difficili da giustificare agli occhi degli altri, ma che oggi si può dire abbia di certo premiato.

«Ho lasciato il liceo proprio perché volevo fare questo lavoro e non è stato semplice per i miei genitori accettarlo o comprendere subito le mie motivazioni; al contrario, sono rimasti scioccati», ricorda. «Però ho iniziato subito a impegnarmi in profumeria e la decisione non mi è pesata, perché qui ho trovato la certezza che la professione che mi ero sempre immaginata svolgere era la strada giusta».

A questo proposito, la titolare ha interrotto la propria occupazione solo in una circostanza: per la nascita della figlia. Il periodo di riposo però non è durato a lungo, perché in seguito ha subito riaperto e si è ritrovata, con sua grande sorpresa, tutte le clienti che aveva lasciato prima.

«Questo è l’aspetto che ricordo con più piacere di tutti gli anni in negozio: che la mia clientela non mi abbia mai abbandonato, anzi mi sia rimasta fedele e mi abbia seguito con passare delle stagioni».

Neanche il covid è peraltro riuscito ad abbattere lo spirito della profumeria e di chi vi lavora. Dopo l’iniziale fase di chiusura forzata cui sono state sottoposte tutte le attività durante il primo lockdown, è stata infatti possibile la riapertura, in quanto l’esercizio commerciale possedeva il codice Ateco. La proprietaria non può negare che la situazione fosse molto trasformata, ma che sia stato comunque un traguardo potere tenere aperto, almeno per preservare qualche aspetto di normalità. Silvestri dichiara: «Certo, c’erano stati molti cambiamenti, perché per esempio vedevamo poche persone al giorno e non eravamo abituati, ma sembra che siamo fortunatamente andati oltre quel periodo».

Si può dire che la profumeria e la sua titolare siano cresciute insieme all’interno del quartiere sanfelicino, perciò ora è semplicemente naturale l’ingresso in una nuova fase per entrambe, con la cessione dell’attività a Claudia, collaboratrice nonchè amica di Marina, mentre quest’ultima rimarrà impegnata nel ruolo di commessa. «Sono contenta che abbia acquistato lei il negozio e di continuare a lavorare al suo fianco, in modo da avere più tempo libero da dedicare a me, alla mia famiglia e ad altri aspetti importanti della vita». Per Marina Silvestri arriva l’ora di un meritato riposo, dopo quasi quarant’anni in veste di proprietaria, che la lasciano colma di soddisfazioni, ricordi e speranze.

Chiara Valnegri