21 Dicembre 2021

Si è tenuto sabato sera al teatro di Cascina Commenda il concerto di musica leggera e rock, dedicato a Luca Granelli, l’indimenticato presidente della seziona Aido Segrate. A salire sul palco sono stati Sofia Pugliese, i Rain Boys e Club 451. Una serata all’insegna della musica, ma anche della solidarietà visto che per l’occasione, oltre al ricavato che è andato ad Aido Segrate, si è tenuta la consegna di quanto raccolto tramite l’associazione Sorgente dei Sogni con “La Bottiglia Eco Solidale” all'associazione Intensamente Coccolati.
Per l’occasione un riconoscimento è stato consegnato anche ad alcuni volontari della polizia locale di Peschiera Borromeo, disponibili 24 ore su 24, che si occupano del trasporto degli organi per tutto il nord e centro Italia. «Per noi è un’avventura iniziata tre anni fa che ci dà soddisfazioni professionali e umane» ha spiegato il comandante dei ghisa peschieresi Claudio Grossi «Nasce tutto dalla tenacia di due colleghi che sono venuti a conoscenza del progetto e hanno coinvolto il comando e l’amministrazione comunale. Poi due aziende di Peschiera ci hanno regalato una macchina ad alte prestazioni e da qui siamo partiti. Di solito facciamo due missioni al mese».
Giancarlo Uggeri, segretario di Aido Segrate ha inoltre spiegato il progetto che hanno ideato per il 2022 e che va a favore delle persone che sono vicine a soggetti con Alzheimer: «Si tratta di corsi per fare formazione per educarle allo stare accanto a questi tipi di pazienti. Sono dei corsi per entrare in empatia con loro e portarli fuori dalla loro solitudine. Saranno svolti a favore non solo dei segratesi, ma anche di chi voglia prendervi parte dai Comuni limitrofi».
Per l’amministrazione comunale erano presenti il vicesindaco Francesco Di Chio e l’assessore all’Associazionismo e Volontariato, Barbara Bianco. Proprio quest’ultima ha preso la parola per una breve riflessione sull’iniziativa: «Che meraviglia le associazioni che premiano le altre associazioni, mettendosi in rete, collaborando e aiutandosi l’un l’altra. Queste sinergie costruiscono non solo qualcosa di buono, ma qualcosa di grande. I progetti sugli Alzheimer da molti anni li stiamo portando avanti e sicuramente è una delle problematiche più grosse che ci troviamo ad affrontare».