10 Marzo 2023

Da qualche tempo nel parcheggio di Maisons du Monde rapinava i clienti, minacciandoli con un machete. A porre fine alle sue scorribande sono stati gli agenti della polizia locale, in collaborazione con i colleghi milanesi. Dopo una serie di appostamenti e di controlli, i ghisa avevano infatti individuato il luogo dove l’uomo, rivelatosi successivamente un sudanese 36enne su cui pendeva un provvedimento di espulsione, si nascondeva. Precisamente nella Cascina Acquabella, sul territorio di Milano, anche se per poche decine di metri. Un edificio abbandonato dove trovano rifugio alcuni senzatetto ed extracomunitari. Da qui la richiesta di ausilio ai vigili meneghini. Quando però gli agenti si sono portati sul posto, dell’uomo non c’era traccia. Immediatamente è scattata una ricerca nei campi adiacenti dove l’uomo è stato individuato e per nulla intenzionato ad  arrendersi. Prima ha cercato la fuga tra le sterpaglie e una volta raggiunto ha estratto un paio di forbici e un coltello dalla lama particolarmente lunga, deciso a non farsi bloccare. Dopo qualche minuto di tensione, in cui il 36enne ha ripetutamente minacciato i vigili, un agente segratese è riuscito a placcarlo e con l’aiuto dei colleghi a disarmarlo. Per l’uomo sono scattate le manette. Le accuse nei suoi confronti sono di porto abusivo d’arma, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale con l’aggravante di non aver ottemperato al provvedimento d’espulsione. Vane sono, invece, risultate le ricerche del machete nei campi adiacenti, come confermato  dalla polizia locale. Probabile che se ne sia disfatto quando ha capito di essere in trappola.