19 Aprile 2021

A soli 11 anni è scappata di casa e ha percorso oltre sette chilometri a piedi e ha raggiunto l’aeroporto di Linate nella speranza di trovare un modo per imbarcarsi su un aereo che la potesse portare in Venezuela. A notarla all’interno dello scalo sono stati gli agenti della Polizia di Frontiera che stavano compiendo un classico giro di controllo. Alice (questo il nome della bambina), che è nata proprio nel paese sudamericano dove voleva andare, ha raccontato ai poliziotti che durante una lezione a scuola, la sua insegnante le aveva spiegato che tra l’Italia e il Venezuela c’era di mezzo il mare e che per raggiungerlo si deve per forza prendere un aereo. E così la piccola, affascinata dall’idea di poter vedere la terra in cui è nata, ha messo dentro uno zaino qualche indumento ed è scappata per recarsi in aeroporto. Una volta raggiunto lo scalo, però, ha compreso che sarebbe stato impossibile riuscire a salire su un volo. E il suo senso di smarrimento ha attirato l’attenzione delle forze dell’ordine. I poliziotti le hanno regalato un carillon, un orsacchiotto di peluche e l’agenda della Polizia di Stato, in attesa della madre che nel frattempo era stata avvertita. L’intera vicenda è stata postata sulla pagina facebook della questura: “Alice ha salutato i poliziotti, avendo imparato che non si può prendere un aereo senza avere il passaporto ma, soprattutto, senza mamma e papà”.