Segrate saluta il nonno vigile Gianpiero Luppo

Il coronavirus si porta via un altro nonno vigile. E’ il secondo da quando è iniziata questa tremenda crisi sanitaria. Si chiamava Gianpiero Luppo e prestava il sui impegno da volontario a Rovagnasco. A renderlo noto è stato il sindaco Paolo Micheli, che ha confermato la scomparsa di altri tre segratesi nelle ultime ore. “Siamo vicini alle famiglie dei nostri concittadini che ci hanno lasciati” le parole del primo cittadino. “Purtroppo Ats ci ha segnalato anche altri 24 nuovi contagi, un numero davvero consistente probabilmente legato all’esito dei tanti tamponi fatti negli ultimi giorni dalle autorità sanitarie”. Il sindaco ha poi speso qualche parola in più per il nonno vigile, che conosceva personalmente per la sua attività a favore della comunità: “Era un amico dei bambini. Fiero nella sua divisa, li aiutava ad attraversare la strada. A lui erano affezionati anche tanti genitori e nonni che spesso lo incrociavano e salutavano all’uscita della scuola elementare di Rovagnasco e della materna Arcobaleno,. Stiamo pagando un contributo di decessi davvero troppo elevato e che non riusciamo ad accettare. Continuiamo, però, a restare accanto a tutti i segratesi, in particolare a quelli in maggiore difficoltà. Abbiamo già istituito 353 pratiche, equivalenti ad altrettante famiglie, che potranno fin da ora usufruire dei buoni spesa”.