01 Febbraio 2021

È polemica sulla delega alla Salute, in capo all’assessore Barbara Bianco. A crearla è la lista civica SegrateSi che alle recenti amministrative è rimasta fuori dai banchi del consiglio comunale per un pugno di voti, ma non per questo  rinuncia a far sentire la sua voce. E a lei risponde per le rime il sindaco Paolo Micheli. Procediamo con ordine. SegrateSi fa sapere che a ottobre con la presentazione ufficiale della nuova giunta, il sindaco non aveva assegnato a nessun assessore la delega alla Salute. La scorsa settimana, invece, leggendo un post sui social proprio del primo cittadino i referenti della civica apprendono che esiste un assessore alla Salute. Ed ecco l’indignazione di SegrateSi che definisce “sconcertante” la vicenda.In un cominicato la civica sostiene: “Intendiamoci: ottimo che Segrate rimedi a questa mancanza e si sia dotata di un assessore alla Salute. Molto meno bene che di questo passaggio si siano tenuti all’oscuro le forze politiche, i rappresentanti dei cittadini e i cittadini stessi, e che l’informazione sia apparsa tra le righe di un post che aveva tutt'altro oggetto” E rincara la dosa sostenendo che i consiglieri di minoranza e pure quelli di maggioranza, da loro interpellati, non sapevano che Bianco avesse tale delega “Riteniamo grave questa mancanza di informazione e di trasparenza da parte dell'amministrazione Micheli” afferma Dena Arasbolgar, portavoce di SegrateSi. “L’assegnazione di una delega come quella alla Salute, così importante in questo momento storico con una pandemia in corso,  oltre a dover essere prioritaria, deve essere posta alla luce del sole e al confronto e giudizio quanto meno del consiglio comunale”.

A replicare in maniera secca alla civica e alla sua portavoce è però Micheli: “A volte prima di parlare sarebbe consigliabile prestare attenzione. Quando ho nominato la giunta, inizialmente avevo tenuto per me la delega alla Salute. Ma già una settimana dopo l’avevo affidata a Bianco, come si poteva tranquillamente leggere sul sito del Comune di Segrate. Basta andare a vedere i singoli assessori e i loro incarichi. E comunque, dire che si viene a conoscenza solo ora a causa di un post sulla mia pagina social denota superficialità. In uno dei primi consigli comunali a ottobre la Lega aveva presentato delle mozioni riguardante il tema della Salute e a rispondere in aula era stata proprio l’assessore Bianco in virtù della sua delega. SegrateSi asserisce che i consiglieri di minoranza non lo sapevano. Quindi affermano che i consiglieri stessi in aula non prestano attenzione? Non solo. Addirittura dice di aver interpellato anche consiglieri della mia maggioranza. Bene, faccia i nomi, non butti lì una frase a effetto, visto che i nostri rappresentanti sanno benissimo che Barbara Bianco ha in capo tale delega. Va bene controllare il nostro operato, ma creare polemiche approssimative non ha davvero alcun senso. Parlare di un non problema, ecco cosa ha fatto SegrateSi e questo non le fa onore”.