Siccità e caldo record, la protezione civile in campo per dare acqua al verde pubblico

Il caldo torrido di queste settimane, unito alla totale assenza di pioggia, sta creando un po’ ovunque notevoli danni alla natura e Segrate non fa di certo eccezione. Negli ultimi giorni è scesa in campo anche la protezione civile che ha iniziato a irrigare il verde pubblico, tenendo conto della costante richiesta di stare attenti a non sprecare eccessivamente l’acqua.

“Non ricordo nella mia vita un periodo di siccità e di caldo torrido come quello che stiamo vivendo in questi giorni” ha spiegato il sindaco Paolo Micheli. “I prati sono sempre ingialliti in estate, in agosto in particolare, ma veder soffrire così le piante non mi era mai capitato”. Il primo cittadino ha confermato di essere in continuo contatto con i vertici di Cap per avere rassicurazioni sul fatto che non ci sono al momento problemi di approvvigionamento idrico a Milano. “Per questo motivo continuiamo a irrigare fiori, siepi e alberi raggiunti dagli impianti anche utilizzando acqua non potabile dei nostri pozzi di prima falda. Sto seguendo da vicino il grande lavoro che stanno facendo i volontari della protezione civile che ci sta aiutando a bagnare le piante nuove ancora senza irrigazione. Qualcuna purtroppo non ce la farà e verrà sostituita, altre speriamo possano sopravvivere grazie a questi interventi straordinari”.