Sospensione dei lavori di Westfield diventa un’interrogazione della Lega

La sospensione dei lavori al cantiere di Westfield diventa un’interrogazione protocollata dai consiglieri comunali della Lega, Vittorio Rigamonti e Andrea Donati. Le rassicurazioni fornite dalla proprietà, i vertici hanno parlato di una situazione temporanea legata all’emergenza sanitaria e confermato che i cantieri sulle infrastrutture stradali non si fermeranno, non paiono lasciare tranquilli gli esponenti del carroccio che hanno formulato una serie di domande al sindaco Paolo Micheli. Nell’interrogazione viene chiesta se la momentanea sospensione del mega centro commerciale possa generare: possibili interruzioni sui lavori di costruzione della viabilità speciale e possibili variazioni di Bilancio per i mancati introiti degli oneri di urbanizzazione previsti. Inoltre nel documento si chiede se il blocco dei cantieri possa essere il preludio da parte di Unibail Rodamco Westfield di un futuro ritiro dagli impegni assunti, in ragione di un mercato sempre più attratto dalla tecnologia e, quindi, un mercato sempre più in evoluzione verso l’e-commerce. In questo caso la Lega chiede se ci sia il rischio di possibili richieste di restituzione degli acconti sugli oneri di urbanizzazione versati, se anche il tratto di metropolitana di collegamento con l’aeroporto di Linate sia a rischio di stop e se ci siano possibili richieste di danni relativi agli annosi ritardi burocratici sull’esecuzione dei lavori di competenza regionale e comunale.