05 Febbraio 2021

Il progetto di aiuto agli studenti segratesi più giovani da parte dei loro “colleghi” più anziani in capo all’associazione fiorentina Le mille e una rete, approvato dall’amministrazione comunale, piace nel merito anche alle forze di opposizione, ma non convincono alcune scelte specifiche. E per avere maggiori chiarimenti la minoranza ha presentato un’interrogazione, con primo firmatario il capogruppo della Lega Marco Carandina. La premessa su cui si fondano i dubbi è che in alcune parrocchie del territorio un servizio di supporto simile, fondato sulle logiche di solidarietà e sostegno reciproco, è già operativo da tempo. Precisamente dallo scorso marzo ed è in forma gratuita. Da qui le domande poste al sindaco Paolo Micheli e alla sua giunta che dovrebbero avere risposta nel primo consiglio comunale utile. Eccole, nel dettaglio: perché il Comune, nella figura dell’assessore competente, prima di rivolgersi all’associazione toscana non ha verificato l’esistenza di un servizio analogo proposto dalle risorse locali e non abbia interpellato le parrocchie e le associazioni del territorio; quanto il Comune intenda stanziare per l’erogazione del servizio, poiché sulla delibera e sul protocollo manca il fattore economico. Inoltre la minoranza chiede di informare il consiglio comunale a fine anno scolastico sul numero di adesioni per i singoli plessi e chiede di conoscere il numero di candidature pervenute per il ruolo di tutor.