01 Febbraio 2021

Si chiama Students4Students ed è un progetto per sostenere la Dad (Didattica a distanza) degli studenti delle scuole secondarie di primo grado, ideato dall’associazione “Le mille e una rete”, che la giunta ha deciso di accogliere, approvandolo all’unanimità. Tra le promotrici troviamo le segratesi Sara Tettamanzi e Greta Coraglia, che avranno un ruolo attivo, rispettivamente come coordinatrice scuole del territorio e coordinatrice tutor.

Ma come funziona in concreto Students4Students? Semplice. Studenti universitari e degli ultimi due anni dei licei Machiavelli e San Raffaele affiancheranno gratuitamente  alunni in maggior difficoltà delle medie, selezionati dalle scuole del territorio, che hanno aderito tutte, sia su base singola che in piccoli gruppi. È importante sottolineare che non si sostituiranno ai docenti, ma fungeranno come una sorta di fratelli o sorelle maggiori. Chi volesse diventare tutor può candidarsi inviando una mail a: segrate@students4students.it. Le selezioni sono già iniziate e chi verrà scelto sarà messo in contatto con i ragazzi loro assegnati, con i quali lavoreranno dalle 2 alle 4 ore settimanali su piattaforme streaming. “Le mille e una rete” seguirà costantemente il buon andamento del progetto a tutela delle parti coinvolte, mettendo al servizio di tutti l’esperienza maturata sul campo e gli appositi protocolli di sicurezza. Il progetto è stato pensato anche per uno sviluppo post covid.

“Sono sempre più numerose le realtà famigliari che faticano a gestire questa nuova modalità di apprendimento” commenta l’assessore all’Istruzione Guido Bellatorre. “Sono indiscutibili le lacune che i ragazzi e le ragazze più fragili non riescono a colmare, rischiando di compromettere il rapporto che avranno con la scuola nei prossimi anni. Una comunità che si sostiene deve offrire una possibilità in più a chi ne ha maggiore bisogno, mentre gli universitari e i liceali che daranno il loro aiuto volontariamente, potranno trovare in questa occasione un momento di realizzazione e crescita personale”. Anche il sindaco Paolo Micheli ha espresso la sua soddisfazione: ““Segrate è il primo Comune in Lombardia ad avviare questo progetto. Il più grande che aiuta il più piccolo è da sempre una forma di collaborazione vincente. Siamo certi che potrà essere molto efficace e dare risposte concrete in questo momento di difficoltà e solitudine per i nostri ragazzi e per le loro famiglie”.