10 Dicembre 2021

Segrate continua a confermarsi un Comune che crede fortemente nella vaccinazione come metodo per uscire prima possibile dalla pandemia sanitaria che ormai stiamo vivendo da quasi due anni. «Siamo la città con più di 30mila abitanti della provincia di Milano che sta dando in questo momento delicato e decisivo per la battaglia contro il covid, la spinta maggiore alla terza dose di vaccino» conferma il sindaco Paolo Micheli, che poi snocciola un dato importante: Il 17% dei segratesi si è già fatto somministrare la dose booster. «I miei concittadini stanno dimostrando anche grande coraggio» aggiunge Micheli. «E in tantissimi hanno già prenotata la terza dose prima delle feste». Il sindaco poi ricorda l’importanza di rispettare le regole: «I nostri agenti di polizia locale sono impegnati, così come richiesto dal Ministero dell'Interno e dalla Prefettura, a effettuare controlli serrati in particolare nei bar e nei ristoranti e sui trasporti pubblici. Penso che molte persone che non si sono ancora vaccinate non l'abbiano fatto invocando fantomatiche teorie complottistiche, per menefreghismo o per stravaganti motivazioni anti dittatura sanitaria. Credo più semplicemente che abbiano paura. Umanamente comprensibile. E chi non l'ha avuta? Di fronte all'infermiere o al medico ci siamo chiesti un po' tutti se stessimo facendo la cosa giusta. E la risposta l'hanno sempre data la medicina e i numeri del contagio: sì. Perché il vaccino diminuisce drasticamente la probabilità di ammalarsi, di finire in terapia intensiva, di morire o di contagiare altre persone magari fragili o anziane».