10 Giugno 2021

Arriva l’estate, le scuole chiudono e come al solito a San Felice si ripresenta il problema degli schiamazzi notturni. La bella stagione ha fatto capolino da pochissimo (anzi, in realtà deve ancora sbocciare visto che le temperature si sono nuovamente abbassate) e già sui social, ma anche con segnalazioni in redazione seppure in via informale, c’è chi si lamenta della troppa libertà serale che hanno i ragazzi. Le proteste sono sempre le stesse: giovani che bivaccano nei golfi e sulle panchine a orari assurdi, a dispetto del coprifuoco, immondizia tipica di spuntini notturni lasciati un po’ ovunque, chiacchierate a voce un po’ troppo alta. E c’è anche chi si sofferma sul fatto che alcuni ragazzini, dall’aria di chi non ha ancora l’età per la patente e forse neppure per il motorino, si fumerebbe qualche spinello come se nulla fosse. In realtà non si registrano episodi che superino quelle che possono essere definite “ragazzate”, a eccezione del lancio di calcinacci e pietre all’interno del ristorante I Girardelli, tramite un camino preposto per l’areazione, successo però un mese e mezzo fa. Tuttavia c’è già chi invoca maggiori controlli da parte della polizia locale e dei carabinieri e chi sostiene di aver anche già richiesto un loro intervento. La speranza è che la situazione possa comunque rimanere sotto controllo.