“Tornerò a correre”, il fumetto della speranza

Si chiama Aria ed è una cagnolina protagonista del fumetto “Tornerò a correre”, nato dalla matita di una giovane coppia segratese, Chiara Profeti, che ha curato soggetto, sceneggiatura e testi, e Fabio Pavanini, autore dei disegni e della scelta dei colori. Un progetto nato e creato durante queste settimane di emergenza sanitaria, e presentato all’amministrazione comunale per utilizzarla nel migliore dei modi, ai fini di poter date un contributo, l’ennesimo, in questo delicato momento. “Sono onorato che Chiara e Fabio abbiano voluto fare a tutti noi il dono di questa storia straordinaria” spiega l’assessore alla Cultura, Gianluca Poldi. “Il loro gesto generoso non cadrà nel vuoto, confidiamo di stampare “Tornerò a correre” in modo da metterlo in vendita e destinare i proventi a una causa importante come la lotta al Covid-19”.

Il racconto è un vero e proprio inno alla speranza. Aria, infatti, è la portavoce di tutte quelle categoria di persone, bambini, anziani e disabili, tenuti fuori dalle logiche delle scelte politiche ed economiche e che hanno pagando, o lo stanno facendo tuttora, a caro prezzo la loro posizione marginale nella nostra società.

Tramite Aria, i protagonisti di questo fumetto pongono una serie di semplici domande come “Perché sono sempre al guinzaglio? Perché non andiamo più al parco a correre? Perché posso annusare solo i miei amici da lontano?”. Frasi che, basta un pizzico di immaginazione, potrebbe fare qualsiasi essere umano. “Questo racconto è l’ennesima testimonianza del grande cuore dei segratesi. Tutti insieme, forti di questa ricchezza immensa, riusciremo a superare ogni difficoltà senza paura”, il commento del sindaco Paolo Micheli.