Tre volontari nelle case dei positivi al covid per raccogliere il loro voto

Ieri, domenica 25 settembre, è stata giornata di elezioni. Un diritto, quello del voto, che talvolta qualcuno può avere difficoltà nell’esercitarlo a causa delle condizioni di salute precaria. In particolare, questa volta c’era il problema delle persone costrette a rispettare la quarantena perché positive al covid. Ebbene, anche a loro è stata data la possibilità di esprimere la propria preferenza, grazie a tre volontari che, vestiti con tutte le protezioni del caso, si sono recati nelle loro abitazioni. «Se possiamo votare e far valere le ragioni della democrazia e della libertà» le parole del sindaco Paolo Micheli «lo dobbiamo anche alle migliaia di persone che ogni tornata elettorale si dedicano con grande impegno all'organizzazione delle elezioni e all'allestimento dei seggi; ai presidenti, segretari e scrutatori; alle forze dell'ordine e a chi rifocilla tutti e si occupa delle pulizie. E questa volta anche ai tre segratesi che si sono offerti di andare casa per casa delle persone positive al covid, permettendo anche a loro di partecipare a queste elezioni».