16 Febbraio 2018

Viabilità e mitigazione ambientale. Vertono su questi due grandi temi le 16 proposte che la delegazione dei residenti di Tregarezzo, formata da Michele Esposito, Cinzia Mazzola, Angela Vanazzi e Dante Bigaroli, ha presentato la scorsa settimana all’assessore di riferimento Barbara Bianco e all’assessore all’Urbanistica Roberto De Lotto. Con l’imminenente arrivo del nuovo intermodale ci sono sul piatto circa 5 milioni di euro da spendere per la frazione e il sindaco ha chiesto proprio ai residenti di scegliere insieme come investirli. «Per alcune richieste c’è un’impossibilità oggettiva» spiega Bianco. «Ad esempio, l’installazione dei doppi vetri non rientra nell’allocamento di quel denaro. Ora comunque ragioneremo per cercare una soluzione che possa venire incontro alle esigenze dei cittadini. Sono richieste di buon senso, dobbiamo lavorare per cercare di soddisfarne il più possibile». Tra le proposte effettuate, troviamo, ad esempio, una possibile via di fuga dalla frazione in caso di incidenti o emergenze, un dosso più efficace di quello attuale, un innalzamento delle barriere acustiche e un muro di cinta alto che divida la zona destinata a parco. «Ora come amministrazione cercheremo di capire se dal punto di vista legale si possono fare alcuni interventi» prosegue l’assessore. «Appena avremo le risposte riconvocheremo la delegazione e l’aggiorneremo. Dopodichè vedremo, in rapporto ai costi, cosa preferiranno portare avanti. Anche se capisco la loro frustrazione, visto da quanti anni subiscono passivamente, la nostra volontà è di non lasciarli soli e lo dimostreremo». In attesa che arrivino le delucidazioni necessarie, Bianco va però oltre: «Loro temono che il nostro sia un interesse sporadico, ma assicuro che non è così. A questo proposito, nel giro di una decina di giorni andrò a Tregarezzo con un tecnico del Comune per valutare le cose che si possono fare nell’immediatezza, come riparare la classica buca, per intenderci».