16 Ottobre 2020

Prevenire è meglio che curare, si sa, ma spesso falsi luoghi comuni e disinformazione minano le buone norme in fatto di igiene e prevenzione: aspetti invece prioritari, sempre, ma a maggior ragione adesso che ci troviamo costretti a convivere con un nuovo virus. Ed è proprio partendo da quest'idea che l'azienda Napisan, in collaborazione con l'Università Vita-salute dell'ospedale San Raffaele per la necessaria supervisione scientifica, ha pensato di realizzare “Igiene insieme”, un progetto, appunto, di educazione all'igiene che l'azienda ha iniziato a delineare appena terminato il periodo di lockdown; un progetto dedicato alle scuole d'infanzia e primarie. L'iniziativa, che si ripropone di promuovere le corrette pratiche tra i più piccoli, così come tra i loro docenti e le famiglie, si concretizzerà con la donazione di kit per la cura dell'igiene personale e materiale informativo per oltre 1 milione e 5oomila euro. Le iscrizioni al programma sono ancora aperte, ma sono già ben 5mila, in tutta Italia, gli istituti coinvolti; 457, le scuole in territorio lombardo. Tra loro, anche la primaria Edmondo De Amicis di Peschiera Borromeo, la scuola dell'infanzia Bruno Munari e la scuola primaria Galbusera rispettivamente di Segrate e San Felice, la primaria Alessandro Manzoni, l'istituto Aurora Bachelet e la scuola dell'infanzia di via Lazzati a Cernusco sul Naviglio e, infine, la scuola d'infanzia Edmondo De Amicis e le scuole primarie Enzo Bontempi, Falcone-Borsellino, Gianni Rodari, a Pioltello. “Una grande risposta dal territorio per un progetto di grande valore, che mira ad aiutare, sensibilizzare e supportare direttamente bambini, genitori e insegnanti, in un percorso di educazione alla salute e di responsabilità individuale in un momento così delicato per la nostra società” ha commentato l'amministratore delegato di Rb Hygiene Italia, Enrico Marchelli. “Il nostro orgoglio è aver portato questa iniziativa fuori dalle grandi metropoli, arrivando a stimolare e interessare presidi ed educatori anche nelle province più piccole, troppe volte dimenticate dalle grandi compagnie. Questo progetto rappresenta parte di una missione molto importante per le generazioni future”. Il programma, che si articola su varie attività accattivanti, nella prima fase, quella precedente all'apertura delle scuole, ha previsto l'organizzazione di laboratori online per i bambini e webinar per circa 5mila insegnanti. Ora che l'attività degli istituti scolastici è ripartita, anche se con molte insidie da fronteggiare, il viaggio educativo potrà entrare nel vivo della sua parte concreta con l'utilizzo del materiale offerto.

Eleonora Pirovano