04 Maggio 2021

La Lega ci riprova e ha deciso di presentare un'interrogazione, il cui contenuto fu bocciato lo scorso 10 dicembre quando fu proposto sotto forma di mozione, per chiedere di poter concedere, a titolo gratuito, l’aula consiliare ai segratesi che devono discutere la tesi di laurea. L’idea di provarci di nuovo nasce dal fatto che alcuni Comuni limitrofi, peraltro con amministrazioni anche di centrosinistra come Cernusco sul Naviglio, hanno portato avanti questa iniziativa per permettere ai giovani di poter effettuare un passo così importante della loro vita non all’interno della propria abitazione, bensì in un contesto che possa valorizzare maggiormente il traguardo raggiunto. “Chiediamo al sindaco e alla maggioranza” spiega Marco Carandina, capogruppo del carroccio “di rivedere le proprie posizioni e di introdurre un servizio importante per i giovani laureandi che ancora si trovano a discutere la propria tesi in casa e magari con potenziali criticità informatiche”. La proposta della Lega sarebbe comunque di un evento a porte chiuse, non necessariamente l’aula consiliare, andrebbe bene anche un altro luogo istituzionale, con la possibilità di partecipazione a un numero limitato di persone, non superiore alle dieci unità. Questa volta toccherà al sindaco e alla sua giunta esprimersi e non più al consiglio comunale, specificando se sussistano ancora le argomentazioni che portarono alla bocciatura o se l'amministrazione abbia rivalutato la sua posizione.