Westfield Milano fa volontariato nelle scuole segratesi

C’erano anche i vertici di Unibail Rodamco Westfield Milano, con tanto di mascherina e tuta da imbianchino, a scartavetrare e tinteggiare il centro civico di San Felice. Già, perché ieri, giovedì 23 maggio, in tutti i Paesi in cui il Gruppo opera, i dipendenti, dai semplici operai ai dirigenti,  si sono dedicati al volontariato. E a Segrate  30 volontari si sono divisi i compiti in quattro punti distinti della città: al centro civico di San Felice per tinteggiare ingresso e sala conferenze e due aule studio; alla media Leopardi per sistemare le attrezzature sportive esistenti (in questo caso insieme agli studenti) e istallarne altre regalate proprio da Westfield; alla scuola dell’infanzia I Girasoli e alla elementare Donatello per riqualificare il giardino e mettere in protezione alcuni elementi architettonici. «Il volontariato è un elemento imprescindibile tra i valori di Unibail Rodamco Westfield Milano in tutto il mondo, a favore delle comunità locali, con l’obiettivo di contribuire a creare luoghi sempre migliori» ha dichiarato il country manager Italy, Alberto Esguevillas: «Siamo davvero felici di poter essere d’aiuto ai ragazzi e a tutti i cittadini di Segrate con attività semplici, ma importanti. Abbiamo scelto, sin dall’inizio, di essere il miglior vicino di casa che la città possa avere e credo che iniziative di questo genere possano contribuire in questo senso». Un’iniziativa che ha raccolto l’applauso anche del sindaco Paolo Micheli, passato a San Felice e alla Leopardi per ringraziare i volontari, intenti nella loro opera di riqualificazione delle strutture pubbliche: «Trovo davvero apprezzabile che un colosso con Unibail Rodamco Westfield Milano abbia deciso di presentarsi alla città con un’iniziativa di questo tenore. Fa comprendere come voglia integrarsi nel migliore dei modi al tessuto cittadino e diventarne parte attiva anche con opere di volontariato. È lodevole anche il fatto che a compiere questi lavori ci fossero anche i manager del gruppo, a conferma di quanto credano davvero in queste iniziative».