19 Febbraio 2016

Viaggiava su un’Alfa Romeo con a bordo tutto il necessario per compiere furti di ogni genere. Ma è stata arrestata dai carabinieri. È accaduto venerdì sera, sulla Padana Superiore: lei, una donna di origine cilena di 38 anni, era in compagnia di due cubani di 25 e 26 anni e di un colombiano 48enne. Il controllo sulle loro identità ha permesso di scoprire che erano tutti in Italia senza regolare permesso di soggiorno e già segnalati per reati contro il patrimonio. È così scattata la perquisizione del veicolo. Nel bagagliaio un vero kit da perfetto ladro: numerose chiavi passepartout, leve per smontare in modo veloce i cerchi in lega degli pneumatici, diversi martelletti per rompere i vetri, un navigatore satellitare ancora imballato, una borsa da donna con l’interno ricoperto di fogli di alluminio, per eludere i sistemi di sicurezza dei negozi, e una placca antitaccheggio. Il gruppo pare fosse dedito soprattutto ai furti sulle auto e nei centri commerciali. Secondo i militari, il modus operandi era piuttosto semplice: la donna entrava nei negozi con la sua borsa schermata, ne verificava l’efficacia e, se i sistemi di sicurezza non suonavano, agiva indisturbata. A suo carico pendeva un provvedimento del tribunale per un furto del 2014, quindi è stata arrestata. Tutti sono stati inoltre deferiti per concorso in ricettazione, possesso di chiavi alterate o grimaldelli e violazione delle norme sull’immigrazione.