Sono ben 21, su 177, le residenze sanitarie Anni Azzurri che sono state premiate da Fondazione Onda, l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, per l’impegno dimostrato nell’umanizzazione della cura degli ospiti, anche in emergenza sanitaria da Covid19. E tra loro, il Melograno di Cassina de Pecchi ha ottenuto ben 3 bollini RosaArgento. Un risultato davvero prestigioso se si calcola che solo 7 strutture in tutta Italia hanno ottenuto questo riconoscimento.
Per il 2020, anno che ha visto le Rsa direttamente coinvolte nella gestione dell’emergenza sanitaria da Covid-19, è stata eccezionalmente considerata nella valutazione anche la capacità di riorganizzazione delle strutture. Il massimo punteggio dei tre Bollini RosaArgento è andato alle strutture che sono state capaci di rispondere alla pandemia e consentire una degenza sicura ai loro ospiti: minimizzando il rischio di contagio, garantendo cure mediche adeguate e il contatto, per quanto possibile nell’ambito della sicurezza con i familiari.
“Ricevere questo importante riconoscimento da parte di Fondazione Onda” ha commentato Enrico Brizioli, amministratore delegato Anni Azzurri-KOS Care “ci offre una spinta ulteriore per continuare sulla strada della riapertura e della ripartenza, in un momento molto importante in cui vediamo uno spiraglio di luce dopo mesi di buio. La campagna di vaccinazione anti Covid è in corso in tutte le nostre strutture e, sia da parte degli ospiti sia da parte degli operatori, ha visto un’elevatissima adesione. Ci stiamo avvicinando a un nuovo traguardo che ci permetterà di continuare a lavorare e assistere i nostri ospiti con maggior serenità e, in prospettiva, di riaprire le nostre strutture anche ai familiari”.
Francesca Merzagora, presidente Fondazione Onda ha invece tenuto a puntualizzare: “Le Rsa sono state particolarmente colpite nella prima fase dell’emergenza sanitaria. Abbiamo assistito a molti decessi di anziani ricoverati che non hanno avuto il conforto di un familiare vicino, ma anche a un aumento di casi di depressione e di problematiche psichiche legate alla solitudine e all’angoscia di questa situazione incerta. Fortunatamente le strutture con i Bollini RosaArgento sono state in grado di mettere in atto azioni e interventi tempestivi per proteggere i propri ospiti dal contagio preservandone la salute psico-fisica. Conferiamo quindi con piacere questo riconoscimento nella convinzione di contribuire a sostenere le famiglie in un percorso più consapevole di scelta della struttura dove ricoverare un famigliare”.