La comunità di Cassina De Pecchi si è unita intorno alla Residenza Anni Azzurri

L’equipe della  Residenza Anni Azzurri Melograno di Cassina De Pecchi, nonostante il momento difficile che stiamo attraversando, ha cercato di non far sentire soli gli ospiti, a dispetto di  tutte le restrizioni  a causa del  Covid 19 che non hanno  permesso di  festeggiare  il periodo natalizio con musica e balli come da consuetudine, Ma con  amore e dolcezza, gli operatori hanno comunque organizzato piccole attività  sui vari piani, con ospiti raccolti in piccoli gruppi, mantenendo le distanze dovute e brindando con il desiderio di superare tutti assieme questo momento difficile e sperando di poter di nuovo aprire le porte ai famigliari e al territorio. Anche perché per gli anziani della Residenza il periodo natalizio è stato molto difficile,  abituati com’erano a trascorrerlo con la famiglia. Tuttavia hanno passato lo stesso momenti piacevoli con gli operatori che con dedizione hanno cercato di trasmettere tanto amore. Gli educatori, assieme all’equipe multidisciplinare, infatti hanno cercato di combattere il loro senso di solitudine.

E anche la cittadinanza di Cassina De Pecchi ha avuto un ruolo importante, stando molto vicina agli ospiti della Residenza Anni Azzurri Melograno. I bambini dell’asilo nido “Qui, Quo Qua”, della Scuola dell’infanzia di via Gramsci e via Trieste, della scuola elementare,  dell’oratorio e  tantissimi residenti di Cassina si sono uniti ai nostri “nonni” in un abbraccio virtuale attraverso disegni, biglietti di auguri e  letterine di natale recapitate in struttura  per non farli sentire soli. Attraverso questo piccolo gesto di diverse generazioni, che legavano il passato il presente  e il futuro della comunità, gli ospiti della Residenza hanno sentito il calore degli abitanti del territorio e sul loro viso è spuntato più di un sorriso. I nostri anziani hanno gradito tantissimo la sorpresa, i loro volti erano felici ed emozionati. Ognuno di loro ha ricevuto un disegno, conservato gelosamente sul comodino di fianco al letto. Gli operatori, oltre al lavoro giornaliero, contattano inoltre giornalmente i famigliari degli ospiti attraverso videochiamate effettuate con tablet e smartphone per far sentire il loro calore e farli sentire vicino ai propri cari.