Due donazioni allietano le giornate degli ospiti della residenza

23 Aprile 2021

Alla RSA San Rocco aprile è stato un mese intenso e ricco di nuove sorprese per i suoi ospiti. L’arrivo della primavera ha risvegliato la natura e anche gli animi dei nostri “nonni”, che hanno iniziato a fare lunghe passeggiate in giardino, in autonomia o accompagnati dalle educatrici e dai fisioterapisti, per godere dei primi raggi primaverili e dei meravigliosi fiori e colori che costeggiano la struttura. Luce, aria pulita, esposizione al sole, socializzazione e movimento apportano benefici indubbi non solo all’umore ma anche al fisico. Infatti, proprio per questo sono già state attuate attività educative e fisioterapiche all’esterno; dopo un lungo inverno questo permette di ritrovare il contatto con la natura e con sé stessi.
Tra giochi di gruppo, esercizi all’aria aperta, letture e videochiamate con i parenti a casa, i nostri ospiti possono distrarsi attraverso un nutrito programma di attività rivolto al benessere per corpo e mente, anche e soprattutto durante questo periodo cosi particolare. Ma in questo mese due grandi belle novità hanno donato un sorriso a tutti noi e soprattutto hanno portato forti emozioni e speranza ai nostri ospiti. Il tutto grazie al buon cuore di due associazioni segratesi. E il minimo che possiamo fare è citare e ringraziare il Sindacato pensionati italiani (Spi) e l’associazione di volontari AVO di Segrate che hanno dimostrato un grande affetto per i nostri nonnini. Infatti, separatamente, le associazioni hanno fatto due grandissimi doni alla nostra struttura. In occasione della Santa Pasqua, i volontari dell’AVO hanno effettuato la donazione di 95 piantine aromatiche destinate ad ogni ospite della RSA. Un piccolo grande gesto che ha portato una ventata di freschezza e ammirazione. A ricevere simbolicamente la donazione in rappresentanza di tutti gli ospiti sono state Kate e Lucia, accompagnate dall’educatrice e dal Direttore Andrea Giuliani, che hanno voluto esprimere un grande ringraziamento e apprezzamento per il gesto inaspettato. Le volontarie hanno inoltre donato una targhetta di vicinanza e di auguri con l’auspicio di tornare presto tra di noi, mentre le due ospiti hanno contraccambiato la gentilezza con due dipinti a tema fatti da loro come simbolo di riconoscenza.  Questo gesto di grande sensibilità, dimostra ancora una volta la grande empatia che i volontari del territorio esprimono nei confronti degli anziani ospiti della nostra struttura.
Un altro grande gesto di solidarietà e di attenzione nei confronti dei nostri ospiti è stata la Stanza degli abbracci donata dal Sindacato pensionati italiani, facente parte della CGIL di Segrate. Attivata da pochi giorni, la stanza ha già provocato una miriade di emozioni sia agli ospiti che ai loro parenti che a causa della pandemia non si toccavano e abbracciavano da troppo tempo. Dopo un anno di lontananza e isolamento finalmente di nuovo insieme e di nuovo vicini grazie alla stanza degli abbracci, una struttura gonfiabile che separa gli ospiti dai loro cari da una parete divisoria in PVC che permette di accarezzarsi in sicurezza grazie ai manicotti. Insomma, grazie a questi immensi gesti dati dagli angeli delle due associazioni nei confronti della nostra struttura e dei nostri cari anziani ospiti, la vita in Rsa non ha perso il suo valore, ma ne ha compreso uno più grande: la solidarietà.
Con il susseguirsi delle belle giornate tante sono le attività in programma alla RSA San Rocco. A breve verrà predisposta una sezione per l’orto a cui si dedicheranno alcuni ospiti con il pollice verde, riprenderemo le merende e le pizzate all’aperto o negli appositi spazi e sono in programma attività laboratoriali a tema in cui ogni ospite viene stimolato e supportato per mantenere o per scoprire nuovi potenziali, senza mai privare la quotidianità della sua valenza rasserenante e positiva. Qui alla RSA San Rocco, nonostante le limitazioni imposte dalla pandemia, ogni attività, da quella assistenziale a quella fisioterapica o ricreativa, è stata ripensata in chiave sicura mantenendo sempre il distanziamento garantendo cosi al contempo il massimo rispetto delle norme di sicurezza ma senza far mancare l’affetto e il rispetto che ogni singolo ospite merita. Tutto questo e molto altro qui alla RSA San Rocco.
 

Angela Marghella