Ad aiutarli il personale e Manuela, la parrucchiera della Rsa

21 Maggio 2021

Nell’anziano spesso l’immagine di sè tende a declinare e ciò si ripercuote nell’approccio con gli altri, con effetti negativi sull’umore e sul fisico. Il progetto “La cura del sé” ripreso in RSA San Rocco ormai da parecchi mesi , essendo la struttura covid-free, è articolato in una serie di attività di tipo estetico, che mirano a stimolare l’attenzione dell’anziano verso i propri bisogni,  aumentando il senso di autostima ed evitando così la chiusura sociale e la non curanza. Stare bene con sé stessi è la base fondamentale per stare bene con gli altri; nell’anziano ospitato in RSA avere dei legami sociali è ancora più importante, per sentire meno la mancanza del domicilio e allontanare la depressione.

Gli incontri si tengono in un ambiente tranquillo e ben organizzato con rilassanti musiche di sottofondo. Qui gli ospiti, vengono coccolati con massaggi alle mani con creme anti-age, dopodiché  hanno la possibilità di scegliere una tonalità di smalto per unghie che gli verrà applicato dall’educatore. L’attività diventa anche un momento per staccarsi dalla routine quotidiana, entrando a far parte di un ambiente rilassante, dove curarsi a livello estetico significa sentirsi persone e non malati, avendo un’immagine da curare. Questi incontri favoriscono la socializzazione, infatti gli ospiti si danno consigli sulla tonalità di smalto da utilizzare, si sostengono a vicenda creando così anche momenti relazionali.

Vengono incoraggiati così a un’ulteriore cura del loro aspetto e della loro persona. Durante le sedute si parla principalmente di moda, di come sono cambiate le tendenze nel corso degli anni, raccogliendo critiche e punti di vista diversi. Gli ospiti interagiscono animatamente tra loro, mostrandosi divertiti e disposti a mettersi in gioco. Le musiche che accompagnano questi incontri differiscono nel genere, si passa da brani new age che riproducono suoni naturali come cascate, onde, stormo di uccelli, a brani più ritmici di musica leggera, lo scopo però è sempre quello di creare un ambiente rilassante dove poter “staccare” dalla routine quotidiana. A fine attività gli ospiti che intendono prenotare il parrucchiere vengono accompagnati alla reception  per definire l’incontro. La parrucchiera che lavora presso la RSA Anni Azzurri San Rocco è la nostra cara Manuela, sicuramente una figura professionale  che, oltre a essere abile nel suo mestiere possiede quel qualcosa in più che si potrebbe definire: amore per gli altri. Manuela sa bene  quanto sia difficile molte volte, mettere in pratica la sua arte con le persone anziane, spesso non autosufficienti, stimolare quelle belle signore, dirgli che i loro capelli d’argento sono stupendi e anche molto alla moda, e questo a mio vedere è amore. Non sottovalutate mai l’importanza che può avere un buon servizio di parrucchiere nella casa di riposo, quando vedrete il vostro caro parente  ben curato, con mani, piedi, barba e capelli presentarsi a voi felice e con un livello di autostima migliorato; l’igiene sarà sicura, la qualità di vita assicurata, la malattia se non proprio sconfitta almeno imbavagliata per qualche ora. Abbiamo scelto per loro attraverso questi piccoli-grandi particolari, una professionista seria di questo mestiere, che lo fa con gioia. Quando lei arriva l’RSA si rianima, tutti la cercano. L’attività è molto richiesta e attesa. Grazie Manuela da parte di tutti i nostri anziani.