16 Giugno 2017

Quando un anziano arriva presso la nostra residenza sembra una persona come tante che ha deciso di trascorrere l’ultimo periodo della sua vita in serenità.
Ma ogni persona è un libro da leggere, è un romanzo affascinante che rivela emozioni, amori e scelte di vita.
Durante il tirocinio scolastico presso la residenza Anni Azzurri San Rocco di Segrate, abbiamo conosciuto una persona speciale: il signor Carlo Bonomi.
Durante un colloquio ci ha raccontato la sua vita, trascorsa nel mondo dello spettacolo.
Il Signor Carlo è nato a Milano il 25 maggio 1937.
Fin da piccolo ha avuto la passione per il doppiaggio; giocando con i suoi amici si divertiva a utilizzare un linguaggio inventato e crescendo ha avuto la possibilità di trasformare il gioco in un vero e proprio lavoro.
Carlo Bonomi ha infatti lavorato per 60 anni nel mondo dello spettacolo come doppiatore e attore.
È noto per aver dato la voce al personaggio animato “La linea”, e a moltissimi altri personaggi di Carosello.
Lavorava per grandi sale di registrazione tra cui quella della Rai, dove venivano appunto doppiate, tra le altre, le voci per il Carosello.
Ha anche dato la voce a tutti i protagonisti della serie animata Pingu e al personaggio di Rigodon nel cartone animato Il giro del mondo di Willy Fog. Tra gli attori doppiati possiamo citare Frank Morgan ne “Il mago di Oz” (Prof. Marvel / Mago di Oz). e anche Orson Bean nel telefilm “ La signora del West”.
Quasndo si è trattato di dare voce alla “Linea” e a “Pingu”, ha usato linguaggi di sua invenzione, ottenuti imitando rumori e suoni vari e utilizzando onomatopee o assonanze con lingue esistenti.
Nella serie Carletto il principe dei mostri ha doppiato Bem, nemico mostro di Carletto.
Nel 1985 ha prestato la sua voce agli annunci  registrati della Stazione di Milano Centrale e della Stazione di Firenze Santa Maria Novella, che sono stati utilizzati per molti anni, precisamente fino a dicembre 2008. Chiacchierando con lui abbiamo scoperto che
Carlo si considera un uomo fortunato, felice e orgoglioso di aver potuto trascorrere una vita da attore e doppiatore nel mondo del cinema.
Gli abbiamo anche domandato a chi si affiderebbe nei momenti di sconforto e lui ha risposto dicendoci che conta solo su se stesso, questo ci ha fatto capire quanto sia ancora un uomo forte e sicuro di sé.
Quando fa le varie imitazioni, basta chiudere gli occhi per immaginare tutti i personaggi a cui ha dato voce.
Ringraziamo il signor Bonomi per la sua testimonianza e per il suo entusiasmo nel raccontarci il successo della sua vita.

Elisa Giupponi e Chiara Boccasavia
dell’Istituto Maria Ausiliatrice di Milano