14 Dicembre 2018

La Finanziaria 2018 ha previsto il riconoscimento di un’agevolazione, sotto forma di credito di imposta, alle imprese che sostengono spese in specifiche attività di formazione. L’agevolazione spetta per il periodo di imposta 2018 ma è previsto un emendamento nella Finanziaria 2019 per la proroga dell’agevolazione anche per l’anno successivo.
Soggetti beneficiari
Tutte le imprese residenti in Italia indipendentemente dall’attività esercitata, dalla natura giuridica, dalle dimensioni e dal regime contabile adottato.
Attività di formazione agevolabile
Le spese sostenute per attività di formazione del personale dipendente volte ad acquisire/consolidare competenze tecnologiche per il processo di trasformazione tecnologica e digitale previste dal Piano nazionale “Industria 4.0”.
L’agevolazione spetta anche per i corsi on line
È agevolabile sia l’attività di formazione effettuata da personale interno che quella erogata da soggetti esterni all’impresa.
Spese ammissibili
Tutte quelle relative al personale dipendente impegnato nell’attività formativa limitatamente al costo aziendale riferito alle ore/giornate di formazione (anche se in veste di docente/tutor)
Certificazione delle spese
Sostenute da parte del soggetto incaricato alla revisione. La certificazione deve essere allegata al bilancio.
Per le società non soggette a revisione dei conti occorre una certificazione da parte di un Revisore Legale o Società di revisione.
In tal caso le spese di certificazione sono riconosciute entro il limite di 5.000,00 di euro (fermo restando il tetto di 300.000,00 di euro)
Misura dell’agevolazione
Il 40% delle spese relative al costo aziendale del personale dipendente per il periodo occupato nella formazione con un tetto massimo annuo di 300.000,00 di euro per ciascun beneficiario.
Utilizzo del credito d’imposta Unicamente in compensazione a decorrere dall’anno successivo a quello di sostenimento delle spese con modello F24.