21 Ottobre 2016

Artrosi, emicranie, dolori al collo ed alle spalle, mal di schiena e problemi alla colonna fino a protrusioni ed ernie, gambe pesanti, stanchezza cronica, ansia e nervosismo, sonno disturbato ed apnee notturne possono essere riferibili ad una causa comune?
Spesso si tratta di una postura scorretta , che può definirsi come il modo di stare in equilibrio L’equilibrio non è una posizione specifica, ma è la capacità del corpo umano di acquisire  tutte le posizioni, conservando l’equilibrio.I disturbi dell’equilibrio comportano un’alterata percezione dello spazio circostante; in caso di asimmetria il corpo deve trovare un adattamento in altre regioni per ottenere un equilibrio interno delle forze. Quando ciò non si verifica, il corpo risponde con un adattamento (se il disordine è transitorio) o con un compenso (se il disordine è stabile).Stati dolorosi possono essere attribuiti a patologie di varia natura, ma va sempre tenuto presente che scompensi posturali possono portare a compressioni dolorose e compensi a volte ancora più dolorosi. Si tratta di situazioni di sofferenza transitoria, destinate a scomparire se adeguatamente trattate. Certo che se non affrontati per tempo alcuni disturbi potranno cronicizzare trasformandosi in malattia.
Esiste uno specialista per valutare eventuali problemi posturali?
Lo specialista dell’analisi della postura (posturologo) può essere oggi aiutato nelle sue valutazioni da attrezzature e strumentazioni atte ad realizzare un ideale bilanciamento occlusale (T-Scan), ed al pieno recupero di una corretta postura e di un stato generale di omeostasi. KeopeGPR è una macchina studiata per adattarsi alla struttura corporea di ciascuno; seduti in  posizione semisdraiata, attraverso un appoggio sui punti, ricchi di meccano recettori Nel frattempo, una serie di vibrazioni multifocali agiscono  sui propriocettori, i responsabili della nostra posizione nello spazio, mantenedole cellule in una frequenza di vibrazione armonica con effetti benefici a livello di tutto l’organismo.  Sono efficaci anche sullo scheletro: favoriscono l’addensamento del tessuto osseo e la distensione delle fasce muscolari e tendinee, uno degli aspetti fondamentali  per avere una postura equilibrata. Le tensioni nella masticazione, infatti, si possono ripercuotere su tutta la colonna. Nella pratica clinica quotidiana i “disturbi cranio-mandibolari” sono all’ordine del giorno, soprattutto proprio a causa delle mutate condizioni d’uso dei sistemi masticatorio e posturale.Il posturologo è certamente la figura che meglio può interpretare sia in chiave diagnostica che terapeutica l’eventuale correlazione tra masticazione, postura e problematiche osteo-articolari, in quanto analizzando lo specifico mantiene però una visione globale dell’individuo nella sua complessità.


Dott. Fabio Colombelli