I bambini ci pongono nuove sfide, ci forniscono continue occasioni di capire chi siamo e chi sono loro

02 Marzo 2018

La società di oggi ammette che le persone si dedichino totalmente a carriera, relazioni lavorative e al trovare se stessi, ma poca attenzione viene posta all’importanza di trovare uno spazio mentale e fisico per i propri figli.
Essere genitore è uno dei lavori più impegnativi e complessi di sempre. I bambini ci pongono nuove sfide, ci forniscono incessanti occasioni per capire chi siamo e chi sono loro, risvegliano tutte le nostre insicurezze, saggiano i nostri limiti e confini, e toccano i nostri punti più sensibili, facendoci sentire inadeguati o incompetenti.
D’altronde, i nostri figli possono chiederci cose che nessun altro chiederebbe e con modalità che nessun altro userebbe. Ci vedono da vicino e sono uno specchio in cui ci riflettiamo. Spesso non ci accorgiamo che, così facendo, i nostri figli ci offrono in realtà un’occasione di vedere noi stessi sotto una luce diversa, un’opportunità per sviluppare consapevolezza, imparando dalle situazioni che si vengono a creare con loro.
Alle volte i desideri e bisogni dei figli inglobano quelli dei genitori, ma dobbiamo ricordarci che anche noi, come loro, abbiamo la necessità di un nostro spazio. I nostri desideri non devono scontrarsi con quelli dei figli, è importante acquisire consapevolezza proprio nel momento in cui questi bisogni sono interdipendenti. D’altronde, se i nostri figli non stanno bene noi soffriamo, e viceversa.
Non esistono due famiglie che si trovino ad affrontare le stesse sfide e che abbiano le stesse risorse a cui far riferimento. Indipendentemente da ciò che ognuno si trova ad affrontare si può attingere da risorse individuali o relazionali, che possono essere estremamente importanti nei momenti in cui bisogna prendere decisioni o quando è necessario ridare un equilibrio al proprio nucleo familiare. Un equilibrio che può trovarsi scompensato soprattutto a fronte dei naturali cambiamenti legati a crescita e sviluppo psicofisico dei nostri figli. Quando questi crescono la famiglia si trova obbligata a una nuova organizzazione di ruoli e modalità interpersonali, dovendosi adattare a cambiamenti spesso profondi. Di fronte a questi mutamenti, il più delle volte, i genitori si sentono bloccati o inadeguati a fornire risposte coerenti nei confronti dei figli. Non è sempre semplice far chiarezza e capire quali strategie mettere in atto nelle diverse situazioni. Per questo, il confronto con altri genitori e con specialisti nella relazione genitori-figli può aiutare a vedere con più chiarezza la strada da intraprendere.
È proprio per rispondere a queste necessità che nasce il corso “Genitori-attori nel mondo dei figli”, un percorso teorico e pratico mirato all’acquisizione di strumenti e conoscenze utili per affrontare le sfide quotidiane, che accompagnerà i genitori nella lettura delle dinamiche familiari e relazionali e nella presa di coscienza delle proprie risorse. Durante il corso verranno affrontate tematiche come la gestione delle emozioni difficili, la comunicazione efficace e tecniche corporee di rilassamento. Verrà, inoltre, dato ampio spazio alla condivisione e alle necessità portate da ognuno.
La presentazione si terrà martedì 20 marzo alle ore 20.15 presso la sede del Centro Medico Medeor in Via Giuseppe Mazzini 3/A, Cernusco sul Naviglio. Modererà la serata la dott.ssa Daniela Carrara, pediatra.

Le nostre competenze

  •  Consulenza anti bullismo
  •  Psicodiagnostica
  •  Difficoltà nelle fasi evolutive di un bambino
  •  Problematiche legate all’autostima
  •  Gestione dei conflitti
  •  Gestione dello stress
  •  Difficoltà di coppia
  •  Disturbi d’ansia - attacchi di panico –  fobie -ossessioni
  •  Disturbi dell’umore
  •  Elaborazione di un lutto
  •  Disturbi alimentari
  •  Dipendenze da internet  - ludopatie
  •  emdr / Mindfulness
  •  Psicosomatica

Che cos’è la mindfulness

Mindfulness significa consapevolezza, è una pratica che trova le sue radici nella meditazione orientale. La Mindfulness ci consente di prestare attenzione in modo intenzionale a ciò che sta accadendo nel qui ed ora, entrando in relazione con le nostre sensazioni fisiche, emotive e con i nostri pensieri nel momento in cui si manifestano, in maniera non giudicante e abbandonando l’abitudine alla critica e all’autocritica.  La Mindfulness stimola le attività cognitive, dell’apprendimento, dell’attenzione, della creatività e dell’intuizione a tutte le età, diminuisce le reazioni impulsive e aggressive, migliora la stabilità emotiva, l’empatia, la comprensione reciproca e la comunicazione. Neurofisiologicamente l’effetto della Mindfulness tende a ridurre la carica del sistema nervoso simpatico che genera tensione muscolare, nervosa e psicologica e a migliorare l’azione del sistema nervoso parasimpatico, che riduce la frequenza del respiro, l’ipertensione sanguigna e il battito del cuore, prevenendo o migliorando lo stato delle malattie cardiache in generale. Praticare Mindfulness diminuisce ansia, attacchi di panico e stress, rinforzando il sistema immunitario. Questa pratica trova applicazione in diversi settori: luoghi di lavoro, promozione della salute, problematiche psicosomatiche, vita di relazione, scuola, vita privata, non ha controindicazioni ed è adatta a tutti, adulti, ragazzi e bambini.

Dr.sse Alessia Bongianino
e Noemi Sirtori

Medeor  
Via Mazzini, 3/A
 Cernusco sul Naviglio
 Tel. 02 36545854