2019-09-27

Ebbene sì, Novegro avrà un suo centro sportivo all’avanguardia. Parliamo di una struttura fuori dagli schemi, uno spazio di aggregazione che in futuro ricoprirà un importante ruolo sociale. «Dopo due anni possiamo dire di avercela fatta e di essere pronti per questa nuova, bellissima sfida», dichiara Federica Gerosa, presidente di Team Sport, società sportiva già attiva a Segrate da più di due anni. «Ci definiamo un contenitore di diversi progetti che ha già portato sul territorio attività agonistiche e percorsi più ludici e aggregativi. Al momento abbiamo una squadra femminile di hockey su prato che gioca in Serie A2, una compagine Under 12 maschile e femminile, e una Under 14 solo maschile. Da diverso tempo ci occupiamo anche di calcio femminile, con due team senior che giocano a sette, una squadra Under 12 e una categoria mista di giovanissimi. Ci siamo poi buttati in un percorso di avvicinamento allo sport tramite attività motorie nelle scuole di Segrate e Cernusco, qualcosa che offra un approccio ludico alle discipline, momenti di apprendimento base che creano un contatto tra gioco e sport. Infine, per non farci mancare nulla, abbiamo avviato un’importantissima iniziativa dedicata all’hockey per ragazzi affetti da disabilità, per la quale ringraziamo la cooperativa Sociosfera per la fondamentale collaborazione».
Sport femminile, discipline alternative che offrono spunti ludici e momenti di reale inclusività: a Novegro arriva una realtà in grado di portare una vera ventata di aria fresca. «Due anni fa utilizzavamo il centro da semplici affittuari, poi il Comune ci aveva proposto una gestione pro tempore, una sorta di custodia in modo che il campo non cadesse nell’abbandono durante la messa a punto del bando», spiega Gerosa. «Così in questo tempo abbiamo garantito l’utilizzo della struttura, finchè, dopo il bando andato deserto a inizio di quest’anno, abbiamo deciso di avanzare una proposta di gestione che è stata discussa e accettata dal consiglio comunale. Allora ci siamo subito messi all’opera: spogliatoi, docce, pareti, attrezzature varie, panchine, tribune e spazi verdi sono stati subito sistemati al fine di garantire un utilizzo reale e sicuro in tempi brevi. Per ora, dato che ci siamo assicurati la gestione per soli due anni, non abbiamo intenzione di intervenire a livello strutturale, ma non ci poniamo di certo dei limiti per il futuro. Il nostro obiettivo è quello di rendere il centro fruibile nella quotidianità e per questo abbiamo messo in campo un percorso di rivalorizzazione che riteniamo estremamente virtuoso. Certo, la sfida che abbiamo davanti non è da poco, sia dal punto pratico che da quello emotivo, ma riteniamo che Novegro e i suoi abitanti si meritino uno spazio aggregativo e inclusivo, un polo sportivo dove sviluppare attività sociali che possano fungere da faro per tutte le generazioni».
Così, il centro sportivo del quartiere, ancora in fase embrionale, sboccerà e si aprirà alla cittadinanza di Segrate e non solo. «Futura Segrate già utilizza il campo in modo sistematico», continua la giovane dirigente. «Anche altre città limitrofe ci hanno già contattato perché interessate all’utilizzo dei campi. Noi, dal canto nostro, offriremo le nostre competenze professionali in toto, portando corsi multisport per bambini, hockey, e altri progetti che con la prossima primavera vedranno sicuramente la luce. Siamo disponibili a collaborazioni e proposte, esattamente con lo stesso spirito che ci spingerà a lasciare il campo a sette aperto a chiunque voglia utilizzarlo nel rispetto della cosa pubblica. Intanto non possiamo fare a meno che notare la voglia che hanno tutti di fare in modo che il posto rinasca, amministrazione comunale in primis. Le istituzioni, infatti, ci hanno sempre sostenuti, non a livello economico ovviamente, ma supportandoci con opere straordinarie e accorgimenti vari. D’altronde è proprio grazie a questa speciale sinergia che abbiamo ottenuto la realizzazione di un vero e proprio ambulatorio medico sportivo all’interno della struttura. Si respira un’aria nuova, genuina e propositiva, proprio quello di cui il quartiere ha bisogno».
In attesa di vedere le novità che la gestione offrirà agli abitanti di Novegro, domani, sabato 28 settembre, il centro si apre a tutti, grandi e piccoli, per un momento di conoscenza dello spazio e di approccio collaborativo in vista di un futuro che promette benissimo.
Mattia Rigodanza