2017-12-15

Dopo la firma di Rfi, che si impegna a dismettere il terminal di Redecesio entro sei mesi dall’entrata in funzione del primo lotto del nuovo intermodale di Tregarezzo, l’amministrazione comunale incassa anche il sì del governo, seppure in maniera indiretta. Ieri, giovedì 14 dicembre, il sindaco Paolo Micheli ha, infatti, ricevuto una mail dal ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, dove lo rassicura che nell’ambito del fondo di investimenti  che sta per essere approvato dal Parlamento con la legge di stabilità del 2018, sarà individuata una quota specifica e adeguata di risorse per mettere Città Metropolitana (titolare della Rivoltana) nelle condizione di esercitare manutenzione e adeguamento di importanti opere strategiche come la Rivoltana. Stiamo parlando di una cifra che si dovrebbe aggirare intorno ai 50 milioni. «Un risultato importante» commenta il sindaco. «Ora ci assicureremo che Città Metropolitana, ricevuti i finanziamenti, intervenga tempestivamente». A questo punto mancherebbe solo una delle tre condizioni che Micheli aveva posto per concedere a Hupac e Rfi i permessi di costruire il nuovo intermodale: un rimborso di 5 milioni di euro da usare per riqualificare Novegro e Tregarezzo che, pare, siano già stati previsti nella bozza della convenzione.