Si va a corte, Villa Uboldo apre le sue porte

Tornano le Giornate del Patrimonio, promosse dal Ministero dei Beni e delle attività Culturali e del Turismo, e per gli amanti dell’arte Cernusco apre le porte di Villa Uboldo. Davvero ricco il calendario che è stato stilato, con mostre e concerti che la faranno tornare al suo antico splendore. La manifestazione prenderà però il via nel cortile di Villa Greppi, dove domani, sabato 19 settembre, si terrà il concerto della Sonora Orchestra di Fiati e proseguirà fino al 2 ottobre. Il clou è però fissato per sabato 26 e domenica 27 settembre, dalle 10 alle 17. In quel weekend, senza bisogno di prenotazione, le stanze affrescate di Villa Uboldo, recentemente restaurate e ancora di proprietà dell’Azienda Ospedaliera che ha collaborato con il Comune per rendere possibile l’iniziativa, apriranno per la prima volta al pubblico e ospiteranno due preziosi dipinti provenienti dal Museo del Risorgimento e dalla collezione della Fondazione Ca’ Granda. Si tratta del ritratto di Ambrogio Uboldo, conservato nella collezione d’arte dell’Ospedale Maggiore di Milano (di cui l’Uboldo fu benefattore) e che non è mai stato esposto, e del quadro del 1848 raffigurante “L’armeria del nobiluomo Uboldo invasa dagli insorti milanesi per provvedersi delle armi, 19 marzo 1848”, oggi esposto, appunto, al Museo del Risorgimento di Milano, che ritrae un importante avvenimento storico accaduto nella casa dell’Uboldo durante le Cinque Giornate di Milano. Quest’anno l’iniziativa si sposa con un’altra importante celebrazione per Cernusco: la ricorrenza dei 150 anni dalla morte del Cavalier Ambrogio Uboldo, illustre protagonista della storia della città. «Questa edizione delle Giornate del Patrimonio ci consente non solo di offrire alla città il godimento degli spazi di una importante Villa i cui ambienti sono celati al grande pubblico» spiega il sindaco Eugenio Comincini, «ma anche di celebrare un illustre personaggio quale appunto il Cavaliere Ambrogio Uboldo a cui la nostra città è debitrice e dei cui beni, quali appunto Villa Uboldo, sede del nostro ospedale, ancora oggi fruisce». E per l’occasione anche Villa Alari, eletta lo scorso febbraio “Luogo del Cuore” del Fai, sarà accessibile al pubblico domenica 27 settembre a partire dalle 17.30 per un concerto di musica classica. «Ancora una volta abbiamo deciso di sviluppare intorno alle Giornate del Patrimonio un ricco calendario di eventi» prosegue l’assessore alle Culture Rita Zecchini. «In tutto saranno una decina i momenti in cui i cernuschesi potranno fruire delle antiche bellezze del nostro territorio. E a fare da guide turistiche d’eccezione saranno alcuni studenti del classico dell’Itsos».