2021-05-25

La notizia era già nota, ma adesso ha anche l'ufficialità: In una conferenza stampa Isabella Rosso ha annunciato la sua candidatura a sindaco sotto il simbolo di Italia in Comune, partito fondato da Federico Pizzarotti nel 2018. “Mi sono avvicinata a Italia in Comune tempo fa”, ha dichiarato l'ex presidente del consiglio, “sposandone i temi e le modalità. Si tratta di un movimento basato su condivisione e competenze, un network di amministratori che condividono le buone esperienze, mettono a sistema i risultati e le perplessità. È proprio quello che vogliamo fare a Peschiera: puntare su persone preparate, non per forza dal passato politico, che vogliano mettersi in gioco. Il movimento fondato da Pizzarotti non impone nulla a chi aderisce, semplicemente fornisce i giusti strumenti per elaborare buone pratiche e sviluppare pensieri liberi da ogni verticismo. Così affronteremo la campagna elettorale e scriveremo il nostro programma: portando i valori di Italia in Comune tra la gente di Peschiera”. A quanto pare, infatti, la candidata sindaco non ha ancora un programma definitivo, ma si affida ai cittadini per scriverne uno che rispetti le sensibilità e le esigenze di tutti. “Vogliamo partire dal basso”, ha continuato Rosso, “affrontando i temi che ci stanno a cuore direttamente con i cittadini. È per questo che creeremo dei tavoli di lavoro specifici composti anche da professionisti. Donne, sport, commercio, territorio, inclusione, giovani e cultura: abbiamo giá iniziato a mettere i primi mattoni, confrontandoci coi singoli cittadini, le associazioni e le imprese della nostra zona. Vogliamo istituire un consiglio permanente per le donne, vogliamo ridare dignità agli impianti sportivi di Peschiera e lavorare sulla sostenibilità ambientale, la transazione energetica e l’economia circolare. Tutti temi molto cari al movimento di cui faccio parte”. Insieme a Marco Dazzo, Dario Balsamo, Alessandro Viggiani, Aldo Innocenti, Andrea Bozzi e Maurizio Guardafreni, tutti facenti parte della squadra assemblata dall’ex esponente di Peschiera Riparte, la nuova lista muove i suoi primi passi da sola, senza pensare ad alleanze di scopo. “Siamo aperti al dialogo con tutti, ma siamo anche consapevoli che tra noi e le altre forze politiche ci sono molte distanze”, ha spiegato la neo candidata. “Per ora ci limitiamo a confrontarci coi cittadini per creare connessioni, anche tra le frazioni, in modo da ridare un’identità solida alla nostra città e aprirci ai meccanismi metropolitani in cui siamo inseriti. In questi anni è mancata la mediazione e sono stati eretti dei muri che vogliamo abbattere”. A questo proposito, Rosso è tornata a parlare anche del suo recente passato in Peschiera Riparte: “Ringrazio chi mi ha introdotto nella vita politica di Peschiera. La mia sensazione resta quella di non essere stata più coinvolta, di non aver più avuto lo spazio per manifestare le mie perplessità e le mie contrarietà. All’inizio di quella esperienza parlavamo di condivisione e ascolto, poi le cose sono andate a scemare vertiginosamente. Una lista civica deve essere libera da imposizioni. Sono rimasta delusa, ma proprio per questo credo sia necessario insistere nel portare a Peschiera una politica sana e degli amministratori realmente competenti. In ogni caso questi cinque anni mi hanno permesso di conoscere a fondo la macchina comunale, e questo mi ha reso consapevole del fatto che posso guidare una squadra vincente”.

Mattia Rigodanza