Carabinieri a presidio della città

Aumentati sensibilmente i controlli in tutto il sud Milano. Sotto controllo in particolare bar, chiese, scuole e la moschea di Milano Due

Le terribili scene degli attentati di Parigi sono rimaste impresse negli occhi di tutti. E la sensazione di non potere essere tranquilli in nessun momento e in nessun posto è di certo subentrata in tantissime persone. Per dare una dimostrazione di forte presenza, la compagnia dei carabinieri di San Donato martedì mattina ha messo in campo tutte le sue forze a disposizione per una serie di controlli a tappeto in tutto il sud Milano. E anche Segrate e Peschiera Borromeo hanno assistito a un dispiegamento di militari davvero inusuale. Al setaccio i principali centri di aggregazione, come locali, bar, piazze e circoli, ma anche presidi davanti alle scuole, ai giardini pubblici, alle chiese e alla moschea alle porte di Milano Due, in questi giorni inevitabilmente al centro di dibattiti e luoghi comuni. Numerosi anche i posti di blocco. Controllate centinaia di autovetture e identificate tantissime persone anche se non è stato effettuato alcun arresto. La gente è parsa apprezzare la decisione di intensificare la presenza in strada di uomini in divisa. E anche nei giorni scorsi i controlli sono proseguiti sempre con una particolare attenzione in quei punti dove c’è maggiore assembramento di persone. La scelta però non deve essere letta in chiave allarmistica. Niente, infatti, fa pensare che la soglia del pericolo si sia innalzata rispetto alla settimana scorsa. Semplicemente c’è la volontà di mettersi accanto ai cittadini e fare capire loro di non essere assolutamente abbandonati al proprio destino.