I ragazzi di PizzAut in udienza dal Papa, cucineranno per lui

No, non è un pesce d’aprile, è tutto vero. I ragazzi di PizzAut saranno ricevuti in udienza da Papa Francesco. A renderlo noto è stato un comprensibilmente emozionato Nico Acampora, fondatore del progetto. Il primo di aprile raggiungeranno il Vaticano, posizioneranno il loro truck food in piazza San Pietro e prepareranno la pizza per il Santo Padre.
Tutto è nato sei mesi fa, quando  Acampora ha conosciuto suor Veronica Donatello. «L’ho amata dal primo giorno, mi ha subito travolto per la sua forza, per la sua fede e per il suo sorriso» racconta Acampora. «È venuta a trovarci un paio di volte   a PizzAut, ha conosciuto i nostri pizzaioli e camerieri e ha parlato tanto con loro, confrontandosi anche con i genitori. Noi abbiamo proseguito a sentirci al telefono o tramite messaggi. E domenica, per la terza volta, è passata da noi. Questa volta, però, non si è fermata solamente a mangiare la pizza, ma voleva darci anche una notizia meravigliosa: il primo aprile saremo in udienza privata da Papa Francesco».
Fin dal primo giorno che ha conosciuto la realtà di PizzAut, suor Veronica ha infatti iniziato a prendere contatti con la Santa Sede per cercare di organizzare questo incontro. E finalmente c’è riuscita.
«Non riesco ancora a crederci» prosegue Acampora. «Questi ragazzi, che fino a pochi mesi fa erano invisibili, adesso incontreranno Papa Francesco, ascolteranno le sue parole e gli racconteranno la loro esperienza».
E non finisce qui. Il Santo Padre, infatti, ha espresso il desiderio di assaggiare la loro pizza. L’emozione sarà tanta, ma siamo certi che non lo deluderanno. Così come non ci sorprenderebbe se per l’occasione pensassero a una pizza nuova da dedicare proprio a Papa Francesco.
Roberto Pegorini