La terra della viabilità speciale per riqualificare il Centroparco

Un’opportunità che farà risparmiare parecchi soldi pubblici». Così il vicesindaco con delega al Territorio Francesco Di Chio definisce l’operazione da 10mila euro con cui i responsabili dei lavori alla viabilità speciale, sposteranno quantità notevoli di terra (che è agricola) al Centroparco, zona Lavanderie (l’area dietro via Marche). «Un’operazione necessaria perché in quell’area era stata fatta un’opera di bonifica che si è rivelata insufficiente» spiega Di Chio. «A suo tempo fu rimosso materiale pericoloso, poi steso un telo e ricoperto con terreno non sufficiente, visto che le essenze arboree che piantumiamo non attecchiscono». E così è stata colta un’occasione vantaggiosa per entrambe le parti. Per l’azienda portare in discarica quella terra avrebbe avuto un costo notevole, mentre per il Comune comprarla comportava una spesa di 900mila euro. «A un prezzo simbolico di 10mila euro» conferma il vicesindaco «ci porteranno il terreno che ci consentirà una bonifica efficace e avremo tutti dei risparmi economici. Non solo, visto che ne avanza parecchia, abbiamo pensato di utilizzarla per realizzare il progetto del concorso giovani che avevamo indetto. Quello che aveva vinto, prevedeva della cementificazione per un anfiteatro, un bar, un’area giochi per bambini e un’aula studio a cielo aperto. Abbiamo così pensato di salvare coerentemente il progetto non nella forma, ma nella sostanza. Costruiremo delle stanze naturali con la terra, prendendo come riferimento il Koper Park, in Slovenia. In pratica la pavimentazione prevista la renderemo verde». L’iniziativa è stata presentata anche in consiglio comunale tra lo scetticismo dei tre consiglieri comunali di minoranza presenti. «La ringrazio per l’opportunità che avete colto al volo» ha detto Nicola De Felice di FdI «resto però preoccupato perché state trascurando il territorio. Piantumate ma poi non fate manutenzione».