2016-02-12

Peschiera si appresta a essere invasa dai defibrillatori. Saranno ben sedici gli apparecchi che entro marzo saranno dislocati in vari punti cittadini. L'iniziativa è stata messa gestita dalle farmacie comunali in collaborazione con la Croce Rossa locale. «Un'azienda moderna e funzionale deve sempre ambire a fornire servizi maggiori» spiega il presidente Marco Galeone. «Per questo motivo qualche mese fa è nato nella nostra testa il progetto Defibrillatori in città che adesso si può dire sia diventato realtà».
Si tratta di sedici defibrillatori automatici esterni completamente attrezzati e pronti per l'uso. Otto sono già in servizio (tre sulle ambulanze, uno nella sede della Cri, tre nelle farmacie comunali e uno nella sede Ics Montalcini di via Carducci) e altrettanti saranno installati. Uno nella sede della polizia locale, uno su un'autopattuglia e sei nelle palestre comunali. A poterli usare saranno 400 persone dopo speciali corsi che saranno tenuti dalla Cri locale. Tra loro i farmacisti, i soccorritori volontari, gli insegnanti degli istituti Levi Montalcini e Fabrizio De Andrè, istruttori e allenatori delle varie società sportive cittadine che frequentano le palestre interessate.
«Dunque non è solamente lo spostamento della farmacia 2 da via Dante alla nuova sede completamente ristrutturata in via 2 Giugno, a due passi dal municipio, le novità che riguardano le comunali la grande novità di questo 2016» prosegue Galeone. «L'obiettivo che mi ero prefissato quando ho assunto questo incarico era quello di trasformare le tre strutture in efficientissime farmacie di servizi e devo dire che ci siamo riusciti. Questo però non ci deve bastare e vogliamo sempre fornire sempre di più. L'iniziativa dei defibrillatori è molto importante. Avere in numerosi punti cittadini un apparecchio di questo genere e un nutrito numero di persone che sono abilitate al loro utilizzo potrebbe volere dire salvare davvero la vita a qualcuno. Per questo progetto vorrei ringraziare oltre alla Croce Rossa anche Maria Teresa Badalucco, vicepresidente del nostro consiglio d'amministrazione».