09 Marzo 2018

Sessanta vignette di importanti fumettisti che con umorismo mettono in evidenza uno dei problemi che la nostra società si trova ad affrontare: la dipendenza da ludopatie. Sabato scorso nell’atrio dell’Itsos Marie Curie è stata inaugurata una mostra sui rischi legati al gioco d’azzardo. Per l’occasione è stato invitato il sindaco Ermanno Zacchetti, accolto dal dirigente scolastico dell’istituto Umberto Pesce.
Presenti anche Claudia Brambilla, Paolo Ghedini e Tiziana Agassi del Comitato Genitori Itsos che, in collaborazione con il Cag Il Labirinto, il Consorzio Ex.it e il Comune di Cernusco, hanno promosso l’iniziativa, visitabile fino a domani, sabato 10 marzo. La ludopatia è una vera e propria piaga dei nostri giorni. Coinvolge sempre più ragazzi e adolescenti, complice l’utilizzo della tecnologia e il web che permette di entrare in contatto con migliaia di giochi e operatori più o meno seri. Le immagini, preferite sempre di più dai ragazzi e nei social, sono il canale scelto per questa campagna di sensibilizzazione. «È davvero una bella iniziativa nella settimana in cui uno studio di Avviso Pubblico, realizzato a partire dai dati della spesa sul gioco d’azzardo in 8mila Comuni italiani pubblicati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ha certificato in circa 1 miliardo di euro la spesa mensile degli italiani in slot machine e le macchinette del videopoker», le parole del primo cittadino. «Il Comune di Cernusco sul Naviglio si è dotato da tempo di un regolamento per proibire l’installazione di nuove slot machine in locali pubblici vicini a luoghi sensibili come scuole, oratori e centri anziani, mentre insieme agli altri Comuni della Martesana è iniziata una prima riflessione su come porre in essere misure di contrasto più omogenee e quindi più efficaci».