Ampliamento del centro sportivo Buonarroti, Zacchetti si riprende i meriti

Il sindaco Ermanno Zacchetti torna sulla questione ampliamento del centro sportivo di via Buonarroti e lo fa affidando un lungo intervento alla sua pagina Facebook. Nessun cenno al comunicato stampa diramato da Vivere Cernusco, forza di maggioranza che siede in consiglio accanto al Pd e che qualche giorno fa, in una nota, si era attribuito il merito di aver punzecchiato il primo cittadino sulla questione.
Zacchetti non commenta le parole del capogruppo di Vivere Giordano Marchetti, però elenca i passi fatti da lui e la sua giunta sul tema sport, con l’intenzione (non dichiarata ma evidente) di riprendersi il merito dell’ampliamento del centro di via Buonarroti e non solo.  
«Nella commissione Territorio, il cui svolgimento è stato concordato con il suo presidente dopo l’esigenza emersa nel consiglio dello scorso luglio, ho illustrato il progetto del nuovo impianto del rugby, nei discorsi di tutti da almeno 12 anni, quando vennero posizionati gli attuali spogliatoi già allora provvisori» scrive il sindaco. «È questo un passo ulteriore della più ampia riqualificazione degli spazi sportivi all’aperto della città, secondo la visione presentata ormai due anni fa. Inserita come una delle eredità di Cernusco2020 Città Europea dello Sport, la riqualificazione prevede un programma di interventi pluriennale che solo l’emergenza Covid ha rallentato di qualche mese».
Il primo cittadino passa poi in rassegna il programma delle opere fatte o in dirittura d’arrivo, che comprende la realizzazione di nuovi campetti da calcio in via Boccaccio (2018), l’approvazione del Project Financing e la sua assegnazione (2019), la riqualificazione dello Stadio Gaetano Scirea, per cui mancano poche settimane alla consegna. Per poi passare a quelle future, di cui fanno parte, oltre al nuovo impianto del rugby, il campo da tennis in terra rossa (2021), il campo polifunzionale nella zona giostre (2022), a cui seguirà presto la programmazione sugli spazi sportivi al coperto, la cui visione complessiva dovrà essere definita entro la fine del prossimo anno.
«Come spiegato in commissione in merito al nuovo impianto di rugby» continua Zacchetti «l’investimento di 1 milione e 50mila euro previsto sul Bilancio di quest’anno consentirà di realizzare la parte infrastrutturale, spogliatoi, magazzini, club house e camminamenti, a cui si aggiungeranno 350mila euro da inserire nel prossimo Bilancio per il campo vero e proprio e un finanziamento in discussione con la Federazione per l’impianto di illuminazione. Chi ha seguito la discussione sull’impiantistica sportiva di questi anni, e già da quando ero assessore allo Sport nella precedente amministrazione, sa che non ho mai considerato il programma di intervento sugli impianti come un semplice “rifacciamo il campo”. L’obiettivo è sempre stato quello di posizionare Cernusco come eccellenza, anche con risvolti di innovazione gestionali, capaci di accogliere lo sport educativo e inclusivo di base che ben conoscono le nostre ragazze e i nostri ragazzi, favorire momenti di socialità e aggregazione, essere sede di grandi eventi di natura nazionale e internazionale, il tutto nella convinzione che proprio lo sport possa rappresentare una esperienza unica di socialità e di crescita per chi lo pratica e per tutta la città».  
«Fondamentale in questa azione dell’amministrazione sono stati e rimangono i progetti di sviluppo delle associazioni – conclude Zacchetti – affinché ogni impianto sia valorizzato attraverso il suo utilizzo: proprio come sta accadendo con la Consulta dello Sport e con il Rugby Cernusco nello specifico, con i quali, insieme all’assessore Vanni e agli uffici, è aperto un confronto costante anche sulla nuova struttura e sulla sua realizzazione, in un’ottica sempre complessiva».
Eleonora D’Errico