01 Giugno 2021

Con i voti della maggioranza, dopo circa 7 ore di discussione, passa in consiglio comunale la variazione di Bilancio con 3 milioni e 200mila di euro per sostenere la ripartenza della città, sia con investimenti che con spese che integrino e migliorino servizi. «L’anno che abbiamo vissuto è stato straordinario, nel bene e nel male, a causa della pandemia che ha messo a dura prova interi settori e che, allo stesso tempo, ha congelato investimenti e spese» il commento del sindaco Ermanno Zacchetti. «La consistenza dell’avanzo registrato quest’anno è quindi il risultato di più variabili: la scelta prudenziale, vista la situazione pandemica in atto e compiuta lo scorso autunno, di rimandare le spese non urgenti; quella di non applicare la metà dell’avanzo libero dell’anno precedente per circa 800mila euro; quella di cogliere l’opportunità offerta da Cassa Depositi e Prestiti ai Comuni di rinegoziare i propri mutui a condizioni favorevoli per liberare risorse finanziarie aggiuntive; l’intervento del Governo e della Regione a sostegno degli enti locali con trasferimenti destinati alle spese da emergenza covid; i risparmi di costo fatti registrare dall’ente a seguito della chiusura di impianti e immobili comunali causa covid; la sostanziale tenuta delle principali entrate tributarie di Imu, Addizionale comunale Irpef e Tari. Nella difficoltà, dunque, si è posta una opportunità che abbiamo fortemente voluto cogliere di ridistribuire le economie generali dell’ente per dare impulso a diversi progetti, integrarli e programmare servizi: Cernusco sul Naviglio si merita, come ogni altro Comune d’Italia, di riprendersi spazi e tempi della comunità e per farlo l’investimento di risorse e la progettazione di opere pubbliche pensiamo siano fondamentali». L’avanzo libero è stato in parte ricollocato a in due ambiti: spesa corrente e investimenti. Per la prima sono previsti 1,2 milioni di euro, per gli investimenti 2 milioni.