Cecchinato: “Troppo poco l’1% del Recovery Fund destinato alla nuova generazione”

C’è anche il consigliere comunale di Cernusco, Luca Cecchinato, tra i giovani leghisti firmatari della lettera inviata al presidente del consiglio, Giuseppe Conte, in cui viene chiesto che siano impegnati più fondi provenienti dal Recovery Fund per le nuove generazioni. L’iniziativa è partita dall’onorevole Luca Toccalini, segretario della Lega giovani. Nella missiva, in sostanza, si critica la decisione che solamente l’1% delle entrate provenienti dal Recovery Fund siano impegnate per i giovani. “Gli ultimi dati dell’Istat di novembre sono drammatici: la disoccupazione giovanile ha raggiunto quota 30%. Non investire ora sui giovani significherebbe lasciare una ferita aperta nel Paese” si legge nella missiva, “nel paragrafo dedicato alle politiche per il lavoro, si apprende che le risorse complessive per quest’argomento sarebbero pari a 6,7 miliardi. Così almeno ha ipotizzato il Suo Governo. Risorse inferiori a tanti altri capitoli di spesa decisamente meno strategici per la ripresa economica del tessuto sociale italiano. (…) sento il dovere di chiederle (riferito a Conte, ndr.) un incontro con i rappresentanti delle realtà giovanili, politiche, associative, di categoria, sindacali e dei giovani amministratori di tutta la nazione, insieme ad un delegato del suo governo. Un incontro che consenta a tutte le realtà sopracitate di esporre i desideri, le paure, le speranze, di una generazione che avrà da sostenere sulle proprie spalle il debito del Next Generation. Un nome sicuramente scelto non a caso”. A mettere la propria firma troviamo anche il capogruppo del carroccio al consiglio comunale di Segrate, Marco Carandina.