La dirigenza dell'Aso Cernusco

All’oratorio Sacer e all’Agorà campioni e vertici federali incontreranno i ragazzi

23 Gennaio 2015

Un’abbuffata di campioni, ex campioni e dirigenti. Roba da Olimpiadi. E quello del 31 gennaio e primo febbraio, per Cernusco, sarà davvero un fine settimana a cinque cerchi. Un evento, quello della “24 ore di idee per lo sport” organizzata dal Csi, che rimarrà nella storia della città. E dell’Associazione Sportiva Oratori che ha risposto presente e con grande entusiasmo alla chiamata dei vertici del Comitato sportivo italiano muovendo fin da subito la macchina dei volontari che da settimane prepara lo sbarco in città, all’oratorio Sacer e al teatro Agorà, di giovani atleti provenienti da tutta Italia, ma anche di personalità del mondo sportivo azzurro come il presidente del Coni Giovanni Malagò e il numero uno della Figc Carlo Tavecchio; della politica, Graziano Delrio, Piero Fassino, Gianni Letta e Roberto Maroni; del giornalismo con la Gazzetta dello Sport e Avvenire media partner dell’evento. Ma i veri protagonisti saranno i 300 giovani under 35 delle società sportive (una cinquantina i cernuschesi) che durante la 24 ore (notte compresa) saranno il motore dell’iniziativa: faranno domande incalzando gli idoli che solitamente vedono alla televisione (anche sportivi diversamente abili) e voteranno le idee migliori che verranno poi portate all’attenzione di chi a Roma ha il potere di decidere. Ai faccia a faccia di un’ora ciascuno (aperti al pubblico fino a esaurimento posti) si alterneranno spettacoli, musica, animazione, sfide a biliardino 11 contro 11 e una maratona su tapis-roulant. E per i baby atleti anche la possibilità di allenamenti speciali sui campi da calcio (Mondonico con l’Aso 2002) e in palestra (le Allieve Aso del volley con Lucchetta e Zorzi). «Lo sport italiano riparte dagli oratori come luogo sano dove far crescere insieme i nostri ragazzi educandoli tramite lo sport ai valori e al divertimento» commenta il presidente dell’Aso Cernusco, Alessandro Raimondi, al timone dell’associazione che conta 1.300 iscritti. «Vogliamo raccogliere più di 100 idee concrete che aiutino lo sport a dare il meglio di sè» spiega Massimo Achini, presidente nazionale del Csi. «Vogliamo valorizzare i giovani dando voce ai gruppi sportivi di base e l’oratorio come patrimonio di tutto lo sport italiano».