25 Febbraio 2022

Prosegue il momento magico per Cernusco Città Europea dello Sport. Ufficialmente l’anno era stato il 2020, ma l’emergenza sanitaria legata al covid aveva rinviato una serie di eventi, per cui il titolo era rimasto anche nel 2021. E adesso una nuova bella notizia: Enrico Cimaschi, consigliere di Aces Europe per il Nord Italia e coordinatore di Aces Cinema nei giorni scorsi è venuto in città per incontrare il sindaco Ermanno Zacchetti e comunicargli la scelta di fare di Cernusco sul Naviglio l’hub lombardo per le politiche di sport, cinema, teatro e cultura. «Siamo davanti a un’opportunità importante tutta da costruire, su cui poter sviluppare progetti anche di respiro internazionale, intrecciando relazioni di amicizia e conoscenza per i nostri ragazzi» le prime parole di un emozionato Zacchetti. «In pratica si tratterà di ragionare su una serie di eventi culturali, come mostre o rassegne cinematografiche, che si colleghino allo sport».
La scelta è ricaduta su Cernusco al termine di una serie di confronti che si sono tenuti negli scorsi mesi. «Cernusco Città Europea 2020 ci ha permesso di entrare nella grande famiglia delle città europee che negli anni si sono fregiate di questo titolo, con le quali rilanciare nel tempo, attraverso nuovi progetti, un legame di condivisione di valori che dallo sport abbracciano tutta la vita» prosegue Zacchetti. «Diventare il punto di riferimeno per la Lombardia è per noi un onore e al tempo stesso motivo per proseguire il nostro impegno verso le tante iniziative sportive pensate per i giovani, che da anni portiamo avanti. Ora dobbiamo solamente formalizzare l’accordo e definire alcuni spazi, ma siamo già al lavoro insieme agli esperti di Aces Europe per creare una serie di laboratori. Abbiamo come esempio l’esperienza di Genova, dove oltre 200 ragazzi hanno collaborato al progetto. Sarà una bellissima esperienza».