Cernusco roccaforte renziana

Cernusco ancora una volta si conferma città renziana. Lo hanno ribadito gli iscritti del Pd che sabato scorso hanno votato le mozioni dei quattro candidati alla segreteria nazionale del Partito democratico in vista delle primarie aperte dell’8 dicembre. L’urna ha incoronato ancora Matteo Renzi che ha strapazzato i concorrenti arrivando a quota 48 voti (il 68%dei consensi), lasciando al diretto avversario Gianni Cuperlo solo 16 preferenze (23,2%). Terzo e ultimo dei votati (il nome del vicepresidente del Parlamento Europeo, Gianni Pittella, non è comparso mai sulle schede), il parlamentare monzese Giuseppe Civati  che tra i tesserati democratici cittadini ha 5 supporter (7,2%). «È stata una bella mattinata che ha portato a un dibattito acceso, ma franco» commenta Daniele Pozzi, neo segretario cittadino del Pd. «A Cernusco il risultato è più chiaro a favore di Renzi rispetto ai numeri di Milano o della Provincia, ma le anime differenti anche da noi ci sono e si sono fatte sentire. Certo il dato che emerge è che tra gli iscritti, soprattutto cernuschesi, c’è voglia di cambiamento. Renzi e Civati insieme rappresentano la maggioranza».