I sindaci Renzi e Comincini

Con il primo cittadino due consiglieri comunali di Segrate

07 Settembre 2012

Ha il cuore in Martesana il Comitato milanese pro Matteo Renzi. Esattamente a Cernusco e Segrate dove da tempo sono nati focolai di militanti del Partito democratico e di semplici cittadini a favore del primo cittadino di Firenze. E da sabato scorso il neonato gruppo che spingerà la candidatura del sindaco-rottamatore alle prossime primarie del Pd e del centrosinistra ha ufficialmente aperto i battenti. Per ora virtualmente su Facebook (www.facebook.com/MilanoPerRenzi) e su Twitter (twitter.com/milanoxrenzi). I promotori milanesi dell’iniziativa sono il sindaco Eugenio Comincini, simpatizzante di Renzi fin dalla prima ora e dalle prime adunate dei rottamatori nel capoluogo toscano, e due consiglieri comunali di Segrate: Silvia Carrieri del Pd e Paolo Micheli leader di una lista civica. Il neonato comitato, almeno sui social network, ha raccolto in poche ore oltre un centinaio di adesioni. «Ma sono molti di più quelli che ci hanno dimostrato simpatia o interesse per il sindaco di Firenze» dicono i referenti del gruppo, per i quali Renzi rappresenta una svolta nel panorama della sinistra e della politica italiana. «Renzi non è solo la novità e il rinnovamento. Con la sua attività di sindaco di una delle città più note al mondo dimostra che l’Italia può cambiare e scegliere di affidarsi a una generazione più giovane, dinamica e coraggiosa, capace di produrre risultati positivi». A tirare le fila e coordinare i lavori d’avvicinamento alle primarie c’è Giorgio Gori. L’ex manager di Mediaset e fondatore della casa di produzione Magnolia da tempo ha abbracciato la causa politica entrando nella cabina di regia di Renzi. Il primo incontro operativo del sodalizio è andato in scena ieri sera (giovedì 6) alle 21 presso il Circolo Arci Bellezza di Milano.