Con Book festival bar i libri entrano nei locali

Un successo la seconda edizione del Book Festival Bar, manifestazione letteraria organizzata dall’associazione culturale Clio e patrocinata da Comune e Regione. Da venerdì a domenica, una vera e propria full immersion nel mondo dei libri, in compagnia dei migliori autori della narrativa contemporanea. A fare da location all’evento, come l’anno scorso, sono stati i principali bar della città che hanno accolto scrittori e lettori favorendo quello che è poi lo scopo del Festival: portare la cultura e la lettura al di fuori dei luoghi convenzionali, avvicinando due mondi apparentemente incompatibili. Se la prima edizione aveva visto la partecipazione di oltre 20 scrittori legati a Cernusco che avevano presentato i loro libri all’interno di 8 locali cittadini, questa volta l’associazione ha pensato di invitare scrittori più famosi.  E il merito va nuovamente alla direttrice artistica del festival, Loredana Limone, che ha saputo tener fede alla promessa fatta ai cernuschesi l’anno scorso: alzare il livello della tre giorni. Ad aprire le danze, venerdì 7 aprile, la vincitrice del talent letterario televisivo Masterpiece Raffaella Silvestri, con il suo libro “La fragilità delle certezze” edito da Garzanti, insieme al noto giallista milanese Paolo Roversi che ha presentato “La confraternita delle ossa” presso l’Anima Art Cafè. Momento atteso dell’evento, sabato sera, l’incontro con Andrea Vitali (“A cantare fu il cane”, Garzanti) e con la giornalista nonché scrittrice Nicoletta Sipos (“La promessa del tramonto”, Garzanti), presentati entrambi da Limone. Non solo. Tra gli altri scrittori presenti,  anche Roberto Caracci, Federica Bosco, Sara Rattaro e molti altri compresa Laura Bonalumi, unica cernuschese di quest’anno.
Francesca Lavezzari