Con Buschi i bufali superano la Posale sono fuori dalla zona playout 

Con la vittoria sul filo di lana nei confronti della Posal Sesto, per la prima volta la Libertas Pallacanestro Cernusco vede la luce. Imponendosi per 58 a 56, raggiunge quota 12 punti in classifica insieme ad altre quattro squadre, ma in virtù degli scontri diretti in questo momento sarebbe premiata e sarebbe fuori dai playout. Insomma il lavoro di coach Giuliani finalmente sta dando i frutti tanto sperati. Contro la Posal i biancorossi hanno dovuto fare a meno di Mangiapane, uno dei suoi principali terminali offensivi, fermo per un paio di settimane a causa di una microfrattura a un dito. Tuttavia la squadra ha fatto quadrato e ha condotto l’incontro fino ai secondi finali quando gli ospiti sono riusciti anche a mettere la testa avanti cercando di fare pure il colpaccio. Procedendo con ordine, i primi venti minuti sono smaccatamente di marca cernuschese come confermano i parziali (21 a 13 e 35 a 25). Ognuno porta il piccolo mattoncino alla causa senza che nessuno si erga a salvatore della patria. E proprio questo suddividersi le responsabilità in attacco sembra l’arma vincente dei padroni di casa. Anche la ripresa inizia sotto il segno dei bufali che continuano a tenere a debita distanza gli avversari senza rischiare quasi nulla. Si entra così nei dieci minuti  finali sul 50 a 41. Ma all’improvviso le gambe dei cernuschesi iniziano a essere pesanti e di contro i sestesi trovano canestri preziosi che fruttano prima l’aggancio e poi il sorpasso. Sul 54 a 56 tocca a Buschi, fino a quel momento soli tre punti all’attivo, a prendersi sulle spalle la squadra. Un canestro e due tiri liberi riportano la Libertas avanti (58 a 56) a soli venti secondi dalla fine. La Posal esce dal timeout con tanto di schema per andare quantomeno ai supplementari, ma l’ottima difesa cernuschese impedisce agli ospiti perfino di andare al tiro.