30 Aprile 2020

Ferma presa di posizione da parte di tre componenti della minoranza per quanto riguarda una presunta frattura tra l’amministrazione comunale e la polizia locale, a seguito di alcune sanzioni redatte dai vigili nei confronti di qualche esercizio commerciale, all’interno delle normative legate all’emergenza sanitaria che stiamo vivendo. Luca Cecchinato (Lega Nord), Daniele Cassamagnaghi (Forza Italia) e Gianluigi Frigerio (Cernusco Viva)  prendono decisamente le parti dei ghisa: “Sono situazioni da risolvere internamente in quanto è dovere di un’amministrazione mediarle e gestirle direttamente con i singoli e non coinvolgendo indistintamente tutta la polizia locale, soprattutto in questo momento di emergenza” si legge in un comunicato congiunto. E i tre parlano criticano un presunto episodio nel quale  un assessore avrebbe invitato gli agenti a stare a casa. “Ne va della sicurezza dei cittadini e politicamente del sindaco, che possiede la delega alla polizia locale” continua il comunicato. “Il nostro grazie va a chi si sta impegnando, ancora di più in questa fase, a tutela della nostra sicurezza e del nostro territorio: carabinieri, polizia locale e associazioni di volontariato”. E si sottolinea l’operato dei vigili: “Migliaia di controlli effettuati, anche in carenza di personale, doppi turni e in situazione di stress, che possono aver generato anche delle situazioni discutibili ed evitabili. La soluzione non può essere invitare a stare a casa in modo generico facendo di tutta l’erba un fascio, ma piuttosto accertare eventuali inadempienze e abusi, riconoscendo i giusti apprezzamenti a chi mettendoci la faccia lavora in modo collaborativo, comprensivo, corretto e senza alzare i toni”.