Dal 1979 a Cernusco Morelli fa rima con ping pong

Movimenti veloci ma calibrati. E chi lo ha detto che per una sfida a ping pong non bisogna fare fatica? «Giocare a tennistavolo è come fare una partita a scacchi correndo i cento metri». In poche parole, Andrea Nicolosi, vicepresidente del Tennis Tavolo Morelli di Cernusco sul Naviglio, racconta l’essenza di questo sport. La storia del ping pong è antica, inventato nel 1884, e dal 1988 è anche uno sport olimpico. Non solo, siamo davanti a una disciplina tra le più diffuse al mondo, anche perché si può giocare a qualsiasi età, al chiuso e all’aperto.
Dal 1979 si gioca anche a Cernusco sul Naviglio, dall’anno in cui è nato il Tennis Tavolo Morelli, in memoria di Luca Morelli, giovane cernuschese, scomparso troppo presto. Oggi la società è guidata dal presidente Stefano Magnaghi e conta circa 100 iscritti. Al Morelli si svolge attività di avviamento alla pratica del tennis tavolo per giovani e adulti di ogni livello, oltre all’agonistica. La casa del Morelli è la palestra della scuola Mosè Bianchi. Gli agonisti si allenano lunedì e giovedì, dalle 20.30 alle 22.30; il mercoledì dalle 20 tocca agli adulti amatori. Perché non è mai troppo tardi per prendere la racchetta in mano e imparare un colpo di dritto oppure provare una schiacciata. «Il Morelli partecipa al campionato regionale Fitet Lombardia con ben 10 squadre divise nelle varie categorie dalla D3 alla C2» racconta Nicolosi. «Dopo le prime sei giornate di campionato abbiamo già raccolto ottimi risultati». Molti atleti partecipano ai tornei provinciali, regionali e Csi, occupando costantemente il podio. Si faranno rispettare anche le ragazze della A2 femminile che ripartono quest’anno con una nuova squadra.
Il TT Morelli, il 25 e 26 febbraio 2023, ospiterà la terza tappa del circuito provinciale delle Lombardia, con la partecipazione di 160 pongisti. Da un mese c’è anche una nuova sede, in via Cesare Battisti 115, a Cologno Monzese. Non è mai troppo tardi per iniziare a giocare. Lo abbiamo già detto?